PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] dare seguito proficuo alle sue occupazioni (sono del 1826 alcune non trascurabili Riflessioni sulla mitologia e sul romanticismo, ospitate nelle Memorie di religione, morale e letteratura); esauritesi le inquietudini sollevate dalla congiura di Ciro ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] L. si volse alla storia medievale, ispirandosi a drammi e romanzi del tempo e aderendo alla formula del moderno romanticismo storico, già sperimentata con esiti originali da Hayez. Tra queste opere si ricordano: Marin Faliero, esposto all'Accademia ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] si identificavano con il suo ideale neoclassico, senza tuttavia precludersi qualche curiosità anche verso gli esponenti del romanticismo: munito di lettere di presentazione che da una città all'altra gli consentivano di essere ricevuto da chiunque ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] di P. Zorutti (Malabotta, 1930-31, p. 354 n. 5).
Il G. viene ricordato tra i maggiori rappresentati giuliani del romanticismo storico. Come nelle opere su carta anche negli oli egli realizzò con grande maestria e gusto scenografico composizioni ove i ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] e per cui progettò sette trilogie romanzesche, di cui ben cinque condotte a termine.
Venata di moralismo e di romanticismo, la sua narrativa, che non appare all'altezza dello stile cinematografico, oscilla tra frivolezza mondana ed espressione di ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] di uguale soggetto al Rijksmuseuin di Amsterdam sembra preferire, negli elementi naturalistici e nel taglio del paesaggio, il romanticismo di S. Rosa. Allo stesso periodo appartengono il Ritrovamento di Mosè (Roma, Pii Stabilimenti di S. Maria in ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] lusinghiera di A. Nota, autore della cui opera divenne negli anni successivi principale interprete.
Conclusasi la stagione del primo romanticismo, nel novembre del 1820 la M. sottoscrisse un impegno di scrittura con la Compagnia reale sarda, in cui ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] di svariate sollecitazioni intellettuali, ma non ebbe mai un rilevante ruolo specifico al di fuori del quadro generale caratteristico del romanticismo europeo. Più specifici, e più rilevanti, i legami fra Italia e Polonia: si è già accennato a quelli ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] di veli svolazzanti e nubi, il ripetersi di figure e gesti appare ormai decisamente attardata rispetto all'avanzare del romanticismo storico, sostenuto da G. Bezzuoli, anch'egli impegnato a palazzo Borghese.
Dopo il 1822non si hanno notizie sull ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] seguace nella nitidezza del tratto dei disegni, nella gamma (piuttosto scura e sorda) dei colori degli oli, nel garbato romanticismo degli acquerelli. Due di questi ultimi con paesaggi appenninici, datati 1835 e 1838 (un terzo simile è del 1843 ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...