TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] che domina la produzione libraria in lingua romanza di ambiente napoletano (Perriccioli Saggese, 1979; Montecassino poco dopo il 1280.Caratteri illustrativi sostanzialmente gotici, appena temperati da sporadiche suggestioni antiquarie, rivelano ...
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Scrittore ceco (Praga 1813 - ivi 1877). Tra i capi dell'insurrezione antiasburgica del 1848, fu condannato a morte: graziato, subì il carcere fino al 1857. Dal 1859 collaborò con la polizia segreta austriaca; [...] Poesie", 1841), scrisse godibili narrazioni ricche di motivi romantici e gotici (Hrobník "Il becchino", 1844; Obrazy ze XIV a XV della moderna critica ceca; allo stesso periodo risalgono romanzi politico-sociali come Na poušti ("Nel deserto", 1863 ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] fiuta la nuova temperie e immagina un fittizio originale italiano del suo Castle of Otranto (1764) "romanzogotico" che apre la serie dei romanzi "neri".
La speculazione estetica precede la rinascita letteraria. I Wartons rinnovano il gusto per il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ecc. Questo -s del nominativo plurale è germanico e indoeuropeo (cfr. gotico dagos, ant. ingl. domas, ant. sass. fagos, ecc.), ma 1804), che scrivono in collaborazione, su modello inglese, romanzi pieni di vita e di naturalezza, in forma epistolare, ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] un latino volgare hǫsa con ǫ aperta (che è attestato da Paolo Diacono); il gotico ha huzd e da un u non avremmo potuto avere in sp. ue, it uo, ecc. Il romeno è la sola lingua romanza che non presenti degli elementi germanici antichi; parecchi studiosi ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] cui seguirà s. Agostino, e i caratteri, che non sono i gotici usati in Germania ma la littera antiqua degli umanisti.
Giovanni non è aveva accolto nei suoi cataloghi un gran numero di romanzi popolari in versi, dando così un contributo di rilievo ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] arriva tutt'al più a capire, a modo suo, paragonandoli ai gotici costruttori di cattedrali, Cézanne e van Gogh (cfr., per es., che non era ancora presagibile in Romains il futuro autore del romanzo-fiume Les hommes de bonne volonté): di Mort de quelqu ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] si riflettono le principali tendenze e lo svolgimento del Gotico a Siena, probabilmente con un certo anticipo sui contemporanei Angiò (1309-1343). La m. continuò a illustrare romanzi cavallereschi sulla linea dei decenni precedenti (Roman de Meliadus ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] fra il 1812 e il 1825 v. Claudio Povolo, Il romanziere e l’archivista. Da un processo veneziano del ’600 all Romanelli, Fonti archivistiche e strutturazione della città, in L’architettura gotica veneziana. Atti del convegno, Venezia 2000, pp. 230-231 ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...]
La differenza sostanziale tra i primi tre racconti, che appartengono al genere gotico, ed Ève future e Le château des Carpathes, che sono invece due romanzi fantastico-fantascientifici, è che negli ultimi due l'idea del cinema inizia veramente ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
leggenda nera
loc. s.le f. Tradizione avvolta in un alone di cupo mistero, che talvolta assume tratti macabri o sanguinari. ◆ La «leggenda nera» sull’Inquisizione risale alla fine del Cinquecento. Inghilterra e Spagna sono impegnate in un...