POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] (Milano 1979) e Il Natale del 1833 (Milano 1983, premio Strega e premio Fiuggi), romanzo-saggio in cui si evoca il giorno della morte della moglie diAlessandro Manzoni, Enrichetta Blondel.
Dopo il Concilio Vaticano II, Pomilio si dedicò a comporre l ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] di autografi, di ritratti, di ritagli di giornale» (Donne e passioni del Risorgimento, Milano 1935, p. 245). Tra quelle pagine, autografi diAlessandro vocale da camera di Vincenzo Bellini, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] da lui classificati come "diaristica", "narrativa" e "prosa diromanzo", senza che si possa notare una reale diversificazione, come (Bologna 1973), uscito contemporaneamente a Un libro "inedito" diAlessandro Manzoni (ibid. 1973). Dal 1957 al 1976 lo ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] i più begli spiriti del tempo, come C. Troja e i fratelli Alessandro e Carlo Poerio.
Il C. visse a Vasto fino al 1850, anno scrisse anche due drammi: Angiola Maria, tratto dall'omonimo romanzodi G. Carcano, e Antonia Monford, ambientato a Londra ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca diAlessandro Beolchi, [...] . V).
Più precisamente sarebbero questi i luoghi del B. confluiti, con altri consimili dell'Olevano, nei suddetti episodi del romanzo: il caso "di levar la strada", nei Discorsi Cav., II, 16 e 21, e nei Consigli Cav., I, 25; la conseguente "mentita ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] per L. Pirola (Milano, Teatro Carcano, 1850), Elodia di San Mauro, dal romanzodi V. d'Arlincourt, per G. B. Meiners ( Coppola e (Torino, Teatro Sutera, primavera 1845) di A. A. Speranza, Alessandro Stradella (W. Friedrich; secondo il Loewenberg, in ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] amore di Armildo principe di Cipri e di Berenice principessa della Fenicia; L'Historia Egittia e Persica, dedicata ad Alessandro Farnese tutta piena di politica, che l'Albertazzi inclina invece a credere potesse essere un romanzodi soggetto politico ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] la storia patria; I guelfi dell'Imagna o il Castello di Clanezzo (ibid. 1841); Scritti vari inediti di G. B. B.(postumo, ibid. 1852); la traduzione del romanzodi W. Scott, Waverley o sessant'anni sono, Milano 1830,.
Il. B. ebbe grande fortuna ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] formazione spirituale, con tendenze spiccatamente anticlericali.
Queste si riflettono nel romanzo storico Alessandro Bonforti o l'Apostata siciliano (Milano 1860), in cui, sotto forma di racconto delle vicende del giovane Bonforti, il B. ripropone i ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] ricordarne tre sopra gli altri. Genio e follia diAlessandro Manzoni era una parodia dei metodi lombrosiani, applicando i contenente accurate analisi delle cattive traduzioni del romanzo (fu per il B. l'occasione di imparare un'altra lingua, il russo ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...