FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] divulgazione storica fu tentato dal F. coll'opera, pubblicata a Pisa nel 1791, La Rossane, romanzo storico, in cui si fanno conoscere di passaggio le vicende politiche, che accaddero in Italia, ed in Germania sotto l'imperatore Federigo I chiamato il ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] detto nelle sue pubbliche esequie in S. Alessandrodi Brescia il giorno 13 luglio 1843 da Giuseppe Nicolini, ibid. 1843; Di un monumento eretto in Brescia per grazioso dono di Vittorio Emanuele II e di altri lavori dello scultore Lombardi, ibid. 1865 ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] di studi giuridici, nonché di cospirazione politica: di lontana origine spagnola, erano stati deportati a Trani, in Puglia, e lo stesso nonno del D., Alessandro ebbero un buon successo di critica e di pubblico: il primo romanzo, Gli inganni, vinse ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] delle lettere greche dall'insegnamento dei "vitelliano" Alessandro Olivieri, il quale suggerì al discepolo l' di pensum o di servitium "politico", manifesto già nella dedica ai "compagni di guerra sulla fronte occidentale", ondeggia fra il romanzo ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] , e un romanzo storico uscito anonimo, La presa di Ravenna (Firenze di Ottone re di Grecia, con il quale accettava la dedica dell'opera. Tre anni prima della morte aveva sposato Margherita Casini, vedova del capitano Alessandro degli Alessandri ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] del saggio e della divulgazione, per i quali è ricordato anche nel Giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani (il protagonista del romanzo prepara una tesi su di lui, pur preferendogli Carducci).
Fonti e Bibl.: B. Croce, E. P., in La critica, IV ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] di accademico Innominato di Parma con il nome di Rinchiuso, dedicò al cardinale Alessandro Peretti di Montalto, pronipote di sul modello del romanzo ellenistico e sulla falsariga di un racconto dello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais, si ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita di Simpliciano arcivescovo di Milano (Milano 1650, pp. pseudonimo di Giovan Battista Mognalpina, a Venezia, dove riscosse un buon consenso di pubblico. Il romanzo fu ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] seguito inviato come ambasciatore della sua città presso i pontefici Alessandro VII e Clemente IX. Dal suo matrimonio con Costanza favola fosse raccontata da altri sotto forma diromanzo, è molto complessa, ricca di strani casi, agnizioni, fortuiti e ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] una sorta diromanzo d'amore in linea con l'esperienza petrarchesca, "secondo una lettura di esso in direzione della bellezza femminile attraverso il ricordo di ritratti eseguiti da artisti come ad esempio Alessandro Araldi, che nel decennio 1500- ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...