TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] in via dei Fiori Chiari, sbagliando porta d’ingresso, conobbe una donna di nome Clara, poi rievocata dall’omonimo personaggio nel romanzo Fosca.
Nel Giornale per tutti del 4 maggio 1865 pubblicò La fortuna del capitano Gubart, apologo umoristico sull ...
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Brando, Marlon
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 3 aprile 1924. Divo tra i più sensibili e ricchi di talento del cinema hollywoodiano, interprete carismatico, [...] ; Gli ammutinati del Bounty) di Lewis Milestone, remake dell'omonimo film del 1935, si rivelò una catastrofe produttiva, anche a The night comers (1971; Improvvisamente un uomo nella notte), dal romanzo The turn of the screw di H. James, diretto da ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] il bozzetto (Tempesta sui fiori, bozzetti sociali, Milano 1870), il romanzo (Un bel sogno, Milano 1871), la novella (Racconti umoristici, 2 in una struttura ricalcata per alcuni elementi sull'omonimo racconto del Faldella.
Con Alpinisti ciabattoni ilC ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] in L’Agnese va a morire, 1954, p. 8). La novità del romanzo è nell’aver guardato alla Resistenza da una prospettiva nuova, tramite lo sguardo , da L’Agnese va a morire, venne tratto l’omonimo film con la regia di Giuliano Montaldo, la sceneggiatura di ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] (Firenze, teatro della Pergola, 10 novembre 1892) tratta con Menasci dall’omonima commedia di Émile Erckmann e Pierre-Alexandre Chatrian, versione scenica del loro romanzo Les deux frères. Seguirono, sempre in coppia con Menasci, l’antiquata Regina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di automazione solo 50 anni fa risultava assolutamente estraneo al senso [...] domanda di Isaac Asimov al film 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick (si veda anche l’omonimo racconto di Arthur Clarke da cui è tratto), dal romanzo Player piano di Kurt Vonnegut al racconto The Machine stops di E.M. Forster, dall’opera La ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] 'estatico padre Zossima nell'adattamento dello stesso Copeau del romanzo I fratelli Karamazov di F.M. Dostoevskij ‒ l verità sapendo di mentire. Così il personaggio di Topaze, nel film omonimo del 1933, tratto dalla pièce di M. Pagnol e debutto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema europeo il riferimento ai due grandi generi letterari e teatrali è forte. [...] il melodramma cinematografico. La storia è tratta dal racconto omonimo di Camillo Boito e narra dell’amore fatale tra e l’atmosfera di decadimento conta più di ogni passione.
Il romanzo popolare del cinema italiano
Il cinema italiano, oltre al film- ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] inizio a una nuova trilogia dedicata alle tre grandi città israeliane: Devarim (L'inventario, su Tel Aviv), tratto dall'omonimoromanzo di Y. Shabtai, e Yom Yom (Giorno per giorno, su Haifa) ‒ presentati al Festival di Venezia rispettivamente nel ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] era uno dei temi di discussione insieme con il destino del romanzo e la funzione della critica. L'inizio fu Cinema Liberty, , direttore di "Il Convegno" e del circolo culturale omonimo, il quale nella sede della rivista programmava film preceduti ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...