Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] guerra dei sei giorni contro Israele (1967) nel capolavoro Ṯarṯara fawqa al-Nīl (1971, Chiacchierata sul Nilo, tratto dall'omonimoromanzo di N. Mahfūz).
Un caso isolato nella storia del cinema egiziano è rappresentato da Chadi Abd el-Salam, autore ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] un'opera scandalosa e controcorrente per la quale ottenne nel 1941 un altro Oscar: Grapes of wrath (Furore) dall'omonimoromanzo del 'comunista' J. Steinbeck. Il film narra con piglio epico l'odissea di una famiglia di piccoli contadini, cacciati ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] Notturno e segnato da una struggente malinconia è invece The long goodbye (1973; Il lungo addio), basato sull'omonimoromanzo di R. Chandler, che riattualizza efficacemente il personaggio di Marlowe. Con un'ambientazione che dagli anni Quaranta viene ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] tra di-sillusa rinuncia e coinvolgimento nell'azione. Come accade in To have and have not (Acque del Sud), tratto dall'omonimoromanzo di E. Hemingway e diretto nel 1944 da Howard Hawks, in cui B., rude proprietario di un'imbarcazione che affitta a ...
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Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] (1957; Il trapezio della vita), da W. Faulkner, A time to love and a time to die (1958; Tempo di vivere) dall'omonimoromanzo di E.M. Remarque, in cui le passioni private sono messe in contrasto con la tragedia della guerra; Imitation of life (1959 ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] due anni più tardi che esordì nella regia di un lungometraggio, realizzando il riuscito Le ragazze di San Frediano, tratto dall'omonimoromanzo di V. Pratolini. Opera dai toni lievi, mostrò subito la maestria di Z. nel lavoro sugli attori e l'abilità ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Zampa, Soldati, Giorgio Pastina, Aldo Fabrizi. Sempre in quell'anno partecipò inoltre alle sceneggiature di La romana di Zampa, dall'omonimoromanzo di Moravia, di Senso di Luchino Visconti, e di La donna del fiume ancora di Soldati, e nel 1955 di Il ...
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Maselli, Francesco (detto Citto)
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 dicembre 1930. Formatosi nel periodo del Neorealismo, M. ha successivamente avviato una personale ricerca [...] alla propria esistenza.
Dedicatosi a lungo al lavoro per la televisione (si ricorda, in particolare, Tre operai, 1980, dall'omonimoromanzo di C. Bernari), M. ha compiuto anche ricerche nel settore della fotografia e dell'elettronica, ed è tornato al ...
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Damiani, Damiano
Guglielmo Siniscalchi
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pasiano (Pordenone) il 23 luglio 1922. Fin dagli esordi, il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione [...] le inquadrature di Il giorno della civetta (1968), che inaugurò la grande stagione dell'impegno civile del regista. Tratto dall'omonimoromanzo di L. Sciascia, il film racconta lo scontro fra un eroico capitano di polizia e la mafia in un paese di ...
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Day-Lewis, Daniel (propr. Daniel Michael Blake)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Londra il 29 aprile 1957. Legato alla grande scuola teatrale inglese ma allo stesso [...] la definitiva affermazione presso il pubblico. Nel 1993 Martin Scorsese in The age of innocence (L'età dell'innocenza), tratto dall'omonimoromanzo di E. Wharton, gli ha affidato il ruolo di Newland Archer, di cui D.-L. è riuscito a rendere in ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...