Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] sceneggiatura del film L'amore coniugale (1970, tratto dal racconto omonimo di Alberto Moravia, del quale è stata la compagna dal ; Paura e amore (1988) di Margarethe von Trotta. Romanzi e racconti della M. sono stati inoltre trasposti sullo schermo ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] Dickens si cimenta con una narrativa a sfondo p. anche nei romanzi Bleak house (1851-53) e The mistery of Edwin Drood Rear window (1945), da cui A. Hitchcock trasse il film omonimo. Woolrich influenzò il genere noir francese, tra i cui autori spicca ...
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Scrittore (n. Bromley 1954), di padre pakistano e madre britannica. Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli [...] ; trad. it. 1994) e Sammy and Rosie get laid (1988; trad. it. 1994), scritte per gli omonimi film di S. Frears. Seguì il già citato primo romanzo, The Buddha of suburbia, poi sceneggiato per la televisione, in cui K. esamina i complessi rapporti tra ...
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Scrittrice statunitense (Mornoeville, Alabama, 1926 - ivi 2016). Interrotti gli studi di Legge poco prima della laurea e trasferitasi a New York nel 1949, dove ha lavorato presso le Eastern Air Lines e [...] Pulitzer per la letteratura e da cui nel 1962 il regista R. Mulligan ha tratto l’omonimo film, vincitore nel 1963 di tre premi Oscar. Il romanzo, che tratta con delicatezza e agilità di scrittura temi cruciali quali il razzismo negli Stati Uniti ...
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Lilin, Nicolai. – Pseudonimo dello scrittore russo Nicolaj Verjbitkii (n. Bender, Transnistria, 1980). Di origini polacche, trasferitosi nel 2004 in Italia, ha esordito con il romanzo Educazione siberiana [...] la sua produzione successiva. Tradotto in numerose lingue, il romanzo – la storia di un’iniziazione alla criminalità imbastita sul culturali tradizionali – è stato trasposto da G. Salvatores nell’omonimo film del 2013, di cui L. ha cofirmato la ...
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Scrittore scozzese (n. Edimburgo 1958). Si è affermato come il più importante autore della cosiddetta chemical generation con il suo romanzo d'esordio, Trainspotting (1993; trad. it. 1996), storia di un [...] storia di un poliziotto cinico e razzista che è tra i suoi romanzi più riusciti; Porno (2002; trad. it. 2003), seguito di 2018; trad. it. 2019). Da Trainspotting è stato tratto l'omonimo film diretto da D. Boyle (1996) e da Porno il sequel ...
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Scrittore di lingua inglese (n. Colombo 1943); originario di Śrī Laṅka, naturalizzato canadese. Dopo le prime raccolte di poesia (The dainty monsters, 1967; The man with seven toes, 1969), ha pubblicato [...] 1976; trad. it. Buddy Bolden's Blues, 1995). Si è affermato con i romanzi Running in the family (1982; trad. it. Aria di famiglia, 1997), In gli è valso il Booker Prize e ha ispirato l'omonimo film (1996) di A. Minghella. Autore di coerente impegno ...
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Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1964). Dopo la laurea presso la Phillips Exeter Academy si è trasferito in California dove ha lavorato per un periodo come cantante, attore e pianista. [...] deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. Nel 1996 ha esordito con il romanzo Digital fortress (trad. it. Crypto, 2006). Nel 2000 ha pubblicato sui Templari, nel 2006 è stato tratto il film omonimo, così come è avvenuto nel 2009 con la ...
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Scrittrice cilena (n. Santiago del Cile 1951). Dopo aver vissuto alcuni anni in Europa (a Parigi per motivi di studio e a Roma in esilio dopo il golpe di A. Pinochet), a fine anni Settanta è tornata in [...] tanto (1991, Noi che ci vogliamo così bene), romanzo che ha avuto un notevole successo. Da allora ha scritto (1995, Antigua, vita mia, da cui H. Olivera ha tratto l’omonimo film), Nuestra señora de la soledad (1999, Nostra signora della solitudine), ...
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Scrittore francese (Clara, Entre Ríos, 1898 - Avernes, Val-d'Oise, 1979) di genitori ebrei russi emigrati; studiò lettere a Parigi, poi combatté come ufficiale aviatore nella prima guerra mondiale. Inviato [...] parmi les hommes (6 voll., 1956-69). Si affermò con un romanzo d'aviazione, L'équipage (1923, i cui temi sarebbero stati de jour (1928), da cui L. Buñuel avrebbe tratto l'omonimo film (1967). Durante la seconda guerra mondiale entrò nella Resistenza ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...