BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] intitolata Vecchi versetti (Palermo 1910) e distinta in canzoncine, romanze, duetti da un lato, e poesia di maggior impegno ( delle prime corrisponde nelle seconde un'ambientazione drammatica da romanzo popolare, con i motivi della miseria, della ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] e recensore di libri per bambini: a questo periodo appartengono Topinino (Torino 1905) e Topinino garzone di bottega (Firenze 1910), romanzi di avventura e formazione scritti con l’intento di educare alla giustizia e al rispetto per i lavori umili ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] lavoro, emerge la figura di uno scrittore di poesie di contenuto prevalentemente amoroso, con caratteristiche ora di romanzo-cronaca, ora di rappresentazione. La produzione lirica del G. comprende, secondo la sistemazione della Grignani, due raccolte ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , dall'altro lasciando talora nei suoi scritti un qualcosa di approssimativo e d'incompiuto e dando al racconto storico l'apparenza di romanzo.
Morì a Urbino il 16 apr. 1870.
Tra i molti scritti del D. si ricordano: Lettere su Roma e Napoli, Milano ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] della coscienza nazionale. Ma, se il dannunzianesimo del B., visibile pur nell'atmosfera e nell'ambiente delle novelle Il romanzo di Ruggero (Milano 1894), echeggianti però anche il perbenismo di romanzieri borghesi d'oltr'Alpe, Octave Feuillet, per ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] militante. Non si può dire infatti che la ininterrotta ostilità al realismo contemporaneo - "Questa tendenza al vero ha abbassato il romanzo e la poesia al realismo di Flaubert e di Baudelaire" (Profili lett., p. 468) - si traducesse poi in una ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] ital., XV(1980), p. 114; H. Gassner, prefazione e apparato critico del Peregrinaggio. Erlangen 1891; A. Albertazzi, Romanziori e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891, pp. 113-126; H. Fischer-J. Bolte in Die Reise der Söhne Giaffers ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] straordinario interesse umano e scientifico»: ebbe rapporti con Hans Herter, Ernst Vogt, filologi classici, col filologo romanzo Harri Meier, lo storico antico Johannes Straub, con Walther Kranz, che aveva curato l’aggiornamento dei Vorsokratiker ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] . È solo leggenda municipale la voce - riportata da alcuni biografi del G. (Canna, De' Conti) e drammatizzata dal romanzo storico ottocentesco di Pietro Corelli che prende il titolo dal probabile ispiratore e vittima della congiura, Oliviero Capello ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] Favilla, rivista di letteratura... (Perugia, 22 dic. 1878), uno studio sul modo di rendere proficue le letture, in cui il romanzo manzoniano viene analizzato solo sotto il profilo pedagogico e morale.
Sebbene di vero poeta il F. non avesse doti, se ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...