Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] (utilizzate soltanto, del resto, per l’epistolografia e l’eloquenza), travolse i g. classici e ne creò di nuovi: il romanzo, la novella, la chanson de geste, il poema cavalleresco, un nuovo teatro, sacro e profano, autonomo da quello latino.
Se ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] ombre delle danzatrici dalle squame argentate sotto i lampadari a forma di medusa (Italo Calvino, Le città invisibili, in Id., Romanzi e racconti, a cura di M. Barenghi & B. Falcetto, Milano, Mondadori, vol. 2°, p. 449)
Si possono inoltre avere ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] nelle varietà dialettali della Francia settentrionale. In ragione dei mutamenti fonetici avutisi nel passaggio dal latino alle lingue romanze (➔ latino e italiano), l’originario termine latino ape(m) avrebbe visto il proprio corpo fonico ridotto a é ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] manzoniana: teorica e/o filologica?, «Studi linguistici italiani» 35, 2, pp. 259-268.
Spampinato, Margherita (1996), Pirandello filologo romanzo, in Letterature e lingue nazionali e regionali. Studi in onore di Nicolò Mineo, a cura di S.C. Sgroi & ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] C.D. Fonseca-R. Crotti, Roma 1999, pp. 447-468.
M. Barbato, Ancora sui frammenti volgari di Agnello da Gaeta, "Medioevo Romanzo", 24, 2000, nr. 1, pp. 110-113.
J.F. Meirinhos, Giovanni XXI, in Dizionario Biografico degli Italiani, LV, Roma 2000, pp ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] meridionali, e si mette ormai in dubbio anche che sia il contatto con l’area germanica a intaccare il tipico modello romanzo, cioè la forma sintetica. Così Vicario (1997: 241) fa notare che nel periodo di maggior influsso germanico in Friuli, il ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] nel 1977, si segnala per fumetti come: Le straordinarie avventure di Pentothal, 1977; Zanardi, 1980; il graphic novel (o romanzo a fumetti, a sfondo perlopiù autobiografico, divenuto oggi il genere di fumetto per antonomasia, come mostra il successo ...
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Il monottongo è un’articolazione vocalica stabile caratterizzata da un unico timbro, in opposizione alle articolazioni vocaliche che mostrano un cambiamento qualitativo nel corso della loro produzione [...] fin dal I secolo d.C. Gli esiti [ɛ] e [e] hanno poi subito i processi attivi per quelle vocali nelle singole lingue romanze: in italiano si è avuto dunque regolare dittongamento in sillaba aperta per i continuatori di ae (l[jɛ]to < laetu), ma non ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] 1858; Capitoli della Compagnia della Madonna d'Orsanmichele dei secoli XIII e XIV, ibid. 1859; Storia d'Apollonio di Tiro, Romanzo greco dal latino ridotto in volgare italiano nel secolo XIV, ibid. 1861; lacopo da Sanseverino, Viaggio fatto con altri ...
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Il termine frangimento si è affermato nella tradizione dialettologica italiana nel corso del XX secolo per definire una tipica alterazione di timbro delle vocali accentate che si verifica in alcune varietà [...] linguistiche in cui è diffuso (Loporcaro 2009: 6, 73-74).
L’espressione frangimento vocalico è invece usata da alcuni linguisti romanzi per i quali la dittongazione, in senso stretto, è solo quella che ha interessato /ɛ/ e /ɔ/ accentate (in italiano ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...