Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] senza uomini», 1989), da cui è stato tratto l’omonimo film di S. Neshat (2009); M. Rawānipur, che nei suoi romanzi, ambientati nel Golfo Persico, non nasconde le difficoltà di essere donna e scrittrice (Dil-i fulad «Cuore d’arciere», 1991); infine ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] l’avvento della letteratura moderna, che assume d’ora in poi un carattere laico e introduce nuovi generi quali il romanzo, il racconto e le composizioni in versi liberi. Antesignano dei romanzieri cingalesi è considerato L.I. de Silva, autore di ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] mujeres y fantoches, è del 1930. Successivamente pubblicò due raccolte di racconti, El quajhú e El pozo. Mario Pareda, il suo secondo romanzo, è del 1939, ma quello che gli diede la fama è La babosa, pubblicato nel 1952 a Buenos Aires, dove l'autore ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] due ambascerie al re di Spagna nel 1495e nel 1497. Tale errore fu poi ripreso dal Passerini nelle sue note storiche al romanzo di A. Ademollo, Marietta de' Ricci... (Firenze 1846). La madre fu Andrea di Banco di Sandro.
Primo di otto figli, il D ...
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Scrittore e avventuriero inglese (Londra 1792 - Sompting, Sussex, 1881). A 13 anni era nella marina; poi sembra che prestasse servizio su una nave corsara in Oriente, agli ordini di un qualche avventuroso [...] , che lo introdusse nelle sue Imaginary conversations. Nel 1831 pubblicò, anonimo, Adventures of a younger son, romanzo, in parte autobiografico, con interessanti episodî riguardanti Shelley e Byron. Notevoli, soprattutto per il veritiero ritratto di ...
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Uomo politico, nato a Rieti il 25 aprile 1857, morto a Roma il 2 marzo 1942. Laureato in legge e cultore di studî umanistici, giornalista (suo zio Cesare dirigeva l'Osservatore Romano), non volle assentarsi [...] Fu dei politici cattolici italiani che per primi sostennero il fascismo e fu entusiasta della Conciliazione.
Senza parlar di un suo romanzo (Il duello; il C. fu uno dei campioni della lotta contro il duello e vicepresidente della lega internazionale ...
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Uomo politico e scrittore (Napoli 1801 - ivi 1880); carbonaro, partecipò alla rivoluzione del 1820, e fu perciò arrestato e bandito dal regno al trionfo della reazione. Emigrato, strinse relazioni con [...] politici e letterarî (Cenno storico sull'ultima rivoluzione toscana, 1849; Lucrezia delle Vie o la Corsica al secolo XVI: romanzo storico, 1853; La Russia e l'Europa occidentale nella questione d'Oriente, 1854). Dopo il 1859 abbandonò il movimento ...
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Generale russo (Pietroburgo 1745 - Bunzlau, Slesia, 1813); si segnalò nelle campagne contro i Polacchi (1764-69), e in quelle contro i Turchi (1770 e 1784); fu quindi ambasciatore a Costantinopoli (1793), [...] nella loro tragica ritirata, fin oltre la Beresina; poco dopo venne a morte. n La figura di K. campeggia nel romanzo Guerra e pace di L. Tolstoj (1878), quasi simbolo di un eroismo semplice, naturale nella sua umanità, in contrapposto a quello ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di giovinezza.
La carriera letteraria di F. si apre con La Rassolina o vero Gli amori armati. Si tratta di un romanzo eroico-galante, che la critica assimila alla peggiore maniera che il Seicento abbia prodotto. Rassolina non è una pastorella come ...
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Uomo politico e scrittore spagnolo (Cabra, Cordova, 1824 - Madrid 1905). Fu ambasciatore spagnolo a Washington (1883), Bruxelles (1886-88), Vienna (1893-95); senatore elettivo (1876), poi a vita (1881). [...] , come La poesía lírica y épica en la España del siglo XIX. La sua opera più famosa è il romanzo Pepita Jiménez (1874), di penetrante analisi psicologica, al quale seguirono altri di minore efficacia rappresentativa come Les ilusiones del doctor ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...