GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] ottomano fu in questo periodo piuttosto oscillante. Nei consigli dell'autunno 1660, dopo la caduta di Grosswardein (in romeno Oradea) e il diffondersi di notizie su piani dei Turchi per un'ulteriore repressione in Transilvania, nonché successivamente ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] di Segre e le numerose traduzioni, anche parziali, dei suoi lavori (in inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, francese, romeno, croato, sloveno, ungherese, ebraico, russo, ladino e giapponese) v. Bibliografia degli scritti di C. S., a cura ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] pericolo turco tra Sei e Settecento, a cura di G. Platania, Viterbo 2000, pp. 53-62; C. Alzati, Lo spazio romeno tra frontiera e integrazione…, Pisa 2001; M. Soykut, Image of the ‘Turk’ in Italy…, Berlin 2001; Litterae missionariorum de Hungaria et ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] la loro libertà e creò discredito e confusione, costringendo il papa a farvi fronte con la nomina di Ildebrandino da Romeno, vescovo di Arezzo, come rettore della provincia.
In un primo tempo la dura repressione produsse gli effetti attesi: la ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] Accademia delle scienze; socio nazionale (1927) dell'Accademia dei Lincei; socio corrispondente dell'Istituto nazionale romeno per l'energia dal 1935; membro delle delegazioni italiane ai convegni della Commissione elettrotecnica internazionale di ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] la terza conferenza episcopale ucraina; vennero gradualmente organizzati collegi per la formazione del clero dei Paesi orientali (etiopico, ruteno, romeno ecc.) e fu messa in cantiere la creazione di un collegio russo che si realizzò alla fine degli ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] …, Bucuresti-Paris 1980, ad ind.; C. Luca, Appunti sui rapporti del "sultan Iahyia"… con i Paesi romeni e Venezia…, in Dall'Adriatico al Mar Nero… Atti del Convegno italo-romeno, Venezia… 2001, a cura di G. Arbore Popescu, Roma 2003, pp. 71-83. ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] nella tunica media dell'aorta del bacillo del tifo, propria della cosiddetta malattia di Take-Jonesco, dal nome dello statista romeno che ne fu vittima (La malattia di Take-Jonesco (Aortite ulcerosa tifica), in Il Policlinico, sez. medica, XXX [1923 ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] , Tra spirito di crociata e visione geopolitica. Valacchia, Moldavia e Transilvania nel carteggio di M. M., in Annuario dell’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia, V (2003), pp. 369-377; M.M. Ferraccioli - G. Giraudo - A. Pavan ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dallo stesso ffitler nell'incontro col C. a Berlino il 1° ott. 1939, e in particolare il ministro degli Esterì romeno G. Gafencu aveva propugnato tale progetto. Il C. non si mosse peraltro con vera e propria determinazione in questo senso, sia ...
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romeno
romèno (o rumèno) agg. e s. m. (f. -a) [dal romeno român o rumân, che è il lat. Romanus]. – Della Romanìa, stato dell’Europa centro-orientale: il popolo r.; la lingua, la letteratura r.; le tradizioni popolari r.; il territorio r.;...
macedo-romeno
macèdo-romèno (o macèdo-rumèno) agg. e s. m. [il primo componente, macedo, è la forma che assume macedone in composizione con altro aggettivo etnico]. – Denominazione di uno dei quattro gruppi dialettali in cui si articola la...