matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] parte dell’imperatore d’Occidente Teodorico. Boezio, nato nel 480, cioè quattro anni dopo che l’ultimo imperatore romano, RomoloAugustolo, era stato deposto da Odoacre, re dei goti, scrisse due compendi di aritmetica e geometria e fu probabilmente l ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] (Firenze 1873) rappresentato al teatro Valle di Roma nel 1900, in occasione del congresso degli orientalisti; e RomoloAugustolo, elegia drammatica (Roma 1876), pubblicati nel volume Drammi romani (Roma 1899), a cui si aggiunse Probo, principe della ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del papa Simmaco. In qualità di presbyter del monastero di Lucullano, E. venne con ogni probabilità in contatto con RomoloAugustolo, l'ultimo imperatore romano d'Occidente, deposto da Odoacre nel 476 e condannato all'esilio "in Lucullano Campaniae ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo cinese anticipa di ben 250 anni quello europeo. A una grande instabilità [...] più tardi.
Una breve cronologia
Cina, anno 476. Mentre a Ravenna il “barbaro” Odoacre, re degli Eruli, depone RomoloAugustolo dando inconsapevolmente inizio al Medioevo europeo, in Cina il Medioevo cinese, già iniziato nel 220 con il collasso e la ...
Leggi Tutto
Celestino V
Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, [...] ); la lista dei candidati si sarebbe poi allungata, per ipotesi di dantisti, con i nomi di Pietro, di Pilato, di RomoloAugustolo, di Ottone III, di Alfonso X di Castiglia, di Giano della Bella, di Vieri de' Cerchi, di Venceslao IV di Polonia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le migrazioni barbariche e la fine dell'impero romano d'Occidente
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le migrazioni barbariche [...] , ma le truppe si ribellano al proprio generale, acclamando re, il 23 agosto 476, Odoacre. Oreste viene eliminato e RomoloAugustolo deposto, né Odoacre ritiene di dovere a sua volta nominare un imperatore. La sedes occidentale non esiste più. ...
Leggi Tutto
Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] e solo capo della cristianità. In Occidente il titolo di imperatore era cessato nel 476 con la deposizione di RomoloAugustolo, ma era continuato in Oriente dove l'imperatore bizantino si considerava e veniva considerato l'unico legittimo imperatore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia dell'Alto Medioevo
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si pongono questioni non da poco nel ripercorrere [...] Medioevo
La data generalmente indicata come inizio del Medioevo è, come è noto, il 476, la deposizione dell’imperatore RomoloAugustolo, considerata quale fine dell’Impero romano d’Occidente, ma non manca chi indica la calata dei Longobardi in Italia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La disgregazione dell'impero romano
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disgregazione politica dell’impero romano d’Occidente [...] ’élite romana è stata più volte notata come segno del desiderio di integrazione del sovrano ostrogoto.
La deposizione di RomoloAugustolo
Nel 476, dunque, soldati di stanza in Italia, non ottenendo dal magister militum Oreste lo statuto di foederati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] che scrive a Costantinopoli nei primi decenni del VI secolo. Nella sua breve notazione, Marcellino ricorda come con RomoloAugustolo, nel 476, sia perito anche "l’impero occidentale della stirpe romana" (Hesperium Romanae gentis imperium): un ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...