Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] - per es., 'Se mi fossi dato alla politica, oggi sarei capo del governo' e 'RomoloeRemo avevano un identico neo dietro al collo', che chiameremo rispettivamente μ e ϱ - debbano essere, nondimeno, o veri o falsi. Proprio per evitare implicazioni di ...
Leggi Tutto
PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] pastorale; tale la parte della leggenda di Roma, che racconta dei pastori primitivi dei colli laziali e del pastore Faustolo, che avrebbe accolto RomoloeRemo nella sua capanna.
Più tardi nel De re rustica di Catone, si tiene in considerazione anche ...
Leggi Tutto
PICCHIOTTO
Filippo Rossi
. Alcune raffigurazioni vascolari e testimonianze letterarie, ci fanno conoscere l'uso del picchiotto sotto forma di anello (κορώνη, κρῖκοσ) o di maniglia a palmetta (ἐπίσπαστρον) [...] , quella del Riccio a Padova, quella del Sansovino a Venezia e quella del Giambologna a Firenze. È opera giovanile del Riccio un picchiotto con le figure di RomoloeRemo (Leningrado, Ermitage), che è fra le cose sue più spigliate ed efficaci; di un ...
Leggi Tutto
LUPERCALI (Lupercalia)
Nicola Turchi
Festa di purificazione, all'inizio, del gregge, e poi della città palatina, celebrata il 15 febbraio a cura del duplice sodalizio dei Luperci Quintilî e Fabiani (in [...] SO. del Palatino (v.) dove, all'ombra di un fico (Ficus ruminalis), Faustolo avrebbe rinvenuto i gemelli RomoloeRemo allattati da una lupa.
La festa, che è la più ricca di problemi di tutto il feriale romano, si svolgeva in due fasi. Nella prima, i ...
Leggi Tutto
RUMINALE, FICO
Giuseppe Lugli
È un'albero che si riteneva sorgesse un tempo ai piedi del Palatino verso il Velabro, presso il quale le acque del Tevere avrebbero deposto la cesta con i gemelli Romolo [...] eRemo; lì presso era la grotta con la sorgente del Lupercale. Può darsi che il nome di Ruminale derivi dal prossimo priva di lastricato in cui era piantato il fico, insieme con l'olivo e la vite. Lì stesso era la statua di Marsia con l'otre sulla ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] cui culto aveva qui il suo centro. Secondo la tradizione ivi fu depositata la cesta che conteneva i due gemelli RomoloeRemo. Il monumento, in cui si custodiva il gruppo celebre della lupa che allatta i due fanciulli, fu notevolmente restaurato da ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] ), si ritiene debbano presupporre una tradizione escludente il conflitto fra RomoloeRemo (così anche in Livio e Ovidio al tempo di Augusto, e poi in Servio fra IV e V secolo); e siano quindi una prova di relazioni "fraterne" fra le città ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] fecondanti della città eterna, perché una coppia quasi in menopausa concepisce una coppia di gemelli (saranno chiamati RomoloeRemo). Più coreografiche e autentiche forse, le Piccole Italiane dal 6 giugno del '40, a cura della G.I.L. (Gioventù ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] già nel X sec. a.C. i Fenici si erano stabiliti lungo la costa E di Cipro.
Dopo il 470 a.C. s. antropoidi di marmo cominciarono ad , Peleo e Teti, Pelope, Persefone, Perseo, Fetonte, Prometeo, Protesilao, Rea Silvia, RomoloeRemo, ratto delle ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] presentati come "nuove stelle" (nova sidera), il qualificativo che la tradizione pagana attribuiva generalmente a RomoloeRemoe ai Dioscuri. D., con la concretezza che aveva sempre contraddistinto la sua azione, altro non fece se non catalizzare ...
Leggi Tutto
tettare
v. intr. [der. di tetta] (io tétto, ecc.; aus. avere), ant. o region. – Succhiare il latte, poppare. Anticam. anche con uso trans. (per es., Romolo e Remo tettavano la lupa).
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...