DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] Pavia nella seconda metà del sec. XIX non esisteva una vera e propria scuola di scultura il giovane D. si trasferì a Milano, dove seguì i corsi tenuti da F. Barzaghi presso l'accademia di Brera. Ventenne, ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] che comunque si ipotizza particolarmente accurata se nel 1691 il F. era già conosciuto tanto da essere scritturato dal teatro di Pratolino del granduca di Toscana, al cui servizio fu da questo momento ...
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Umanista (Udine 1489 - Roma 1552), figlio di Gregorio (v. Amasei). Fu lettore nello Studio bolognese (1513-20), in quello padovano (1520-24), di nuovo a Bologna (1524-44) e infine alla Sapienza di Roma (1544-50). Tra i maggiori rappresentanti del ciceronianismo, in due orazioni De latinae linguae usu retinendo, pronunziate a Bologna nel 1529 e a cui dovette soprattutto la sua fama, difese l'uso del ...
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Scultore italiano (Pavia 1870 - Milano 1936). Predilesse temi romantici idealizzati, e li trattò con una modellazione levigata, simile a quella di A. Wildt (Notte, 1899; la Bellezza dell'amore, 1913; sculture nel cimitero monumentale di Milano, ecc.) ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e più precisamente al gruppo consortile del Monte dei dodici. Nelle guerre e nei disordini del quinto e del sesto decennio del sec. XVI i Gelsi sembravano propendere più per il partito spagnolo che per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] 1848, e Guglielmo, insigne giurista, che nel 1866 era stato sindaco della città partenopea e poi prefetto del Regno d’Italia.
Romolo Quazza nacque a Mosso Santa Maria il 3 gennaio 1884 e morì a Torino il 10 maggio 1961. Allievo nell’ateneo torinese ...
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Remo
Fratello gemello di Romolo e con lui fondatore di Roma. Secondo la più diffusa leggenda, fu ucciso da Romolo perché, contro l’ordine di questi, aveva saltato il solco sul quale dovevano sorgere [...] le mura di Roma, compiendo così un sacrilegio. Secondo un’altra tradizione, che evidentemente mirava a scagionare il fratello, R. fu ucciso da Celere, capo del corpo di guardia di Romolo. ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] fonda e narra l'origine di vari aspetti della realtà naturale e umana. Successivamente, con l'introduzione del λόγος, inteso come racconto caratterizzato dal pensiero razionale e riflessivo, il concetto ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] nella propria parrocchia. Passato alla chiesa di Santa Brigida, tenuta dai barnabiti, ebbe da questi le prime nozioni dilatino; ma solo nel 1680 - e non si sa in seguito a quali circostanze - iniziò studi ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] pressione arteriosa) e la ripresa della minzione (che di solito si ha entro 2 ore dal parto).
Aspetti psichici
di Romolo Rossi, Piera Fele
Il momento del parto è, dal punto di vista psicoanalitico, un passaggio fondamentale della vita psichica: un ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...