BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] società vennero formate ai primi di novembre alcune compagnie di "vigili", che avevano il compito di fare la ronda di notte per sedare eventuali disordini nell'eccitato ambiente cittadino, in continuo fermento dopo le manifestazioni per le riforme ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] e 117 finestre, ed è difesa da 18 grandi torri semicircolari allungate e diseguali tra loro, servite da cammini di ronda, scale e porte. L'opera muraria trapezoidale isodomica con faccia convessa potrebbe essere della fine del V inizî del IV ...
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Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] dipinge per la gilda degli archibugieri un nuovo ritratto di gruppo, La guardia civica in marcia, noto come La ronda di notte, titolo settecentesco dovuto all’effetto di scurimento dei colori. Nell’affrontare il grande dipinto, Rembrandt non esegue ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] in cui il popolo entrò in lizza deve fissarsi l'origine di questi spettacoli, quali si svolgono oggidì.
Francisco Romero, nato a Ronda (Malaga) nel sec. XVIII, fu probabilmente il primo che compì l'uccisione del toro - ch'era allora l'unica cosa a ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] e addossato alla cinta muraria - strutturata in questo punto all'interno con gradini che permettono di raggiungere il cammino di ronda - intorno al 540 venne fondato, per volontà della regina Radegonda, il monastero di Sainte-Marie-hors-les-Murs. All ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] B. Barilli, R. Francalancia, F. Trombadori, A. Soffici, M. Broglio, C. Socrate. R. Longhi ed altri, facenti capo alla Ronda ed a Valori plastici. Il B., per quanto fortemente inserito nell'ambiente artistico romano, dove dominava il tonalismo della ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] su versi di Angiolo Orvieto (Preludio, Nikko, Lago Chuzénii, Musmé, Epilogo); Pioggia di stelle su versi di Pietro Mastri; Ronda azzurra, quartetto per voci sole (1908); una Sonata in sol minore per pianoforte, trasformata poi nel 1909 dal C. stesso ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] in vicoli ciechi, salvo che nella parte occidentale, fra l'Alameda de Hércules, la Calle de Alfonso XII e la Ronda Torneo, dove la pianta più ordinata e simmetrica denuncia la recente sistemazione. Questa è anche palese nei quartieri periferici, nei ...
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TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] s'incontrano altre parziali coperture a terrazza, costruite e impermeabilizzate col sistema romano; servivano per camminamenti di ronda e per gli apprestamenti difensivi come nel mastio e nella cinta fortificata di Vincennes. Nelle manifestazioni ...
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Cittadina della provincia di Roma, nel territorio a nord del Tevere già detto Tuscia Romana o Patrimonio, situata nella parte sud-ovest della cinta che racchiude il lago omonimo, su un dosso di trachite, [...] , di pianta poligonale, è costruito con roccia trachitica e fiancheggiato da sei torrioni cilindrici, coronato da un cammino di ronda in sporto, con merlatura, archetti e beccatelli. Le cortine sono animate da ampie finestre, le quali, insieme con il ...
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ronda
rónda s. f. [dallo spagn. ronda, e questo dal fr. ronde (nella locuz. à la ronde), che è il lat. rotŭndus «rotondo»]. – 1. a. L’andare in giro in una zona determinata allo scopo di perlustrare, esplorare, ispezionare. Si dice oggi soltanto...
rondare
v. intr. [dallo spagn. rondar, der. di ronda «ronda»] (io róndo, ecc.; aus. avere), ant. – Fare la ronda, aggirarsi: rondava per que’ mari il vice ammiraglio Medley con più vascelli e fregate inglesi (Muratori).