GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] e profonda politicizzazione antifascista, nella quale giocarono un ruolo fondamentale prima il compagno di corso Fernando De Rosa, socialista, poi il pittore Carlo Levi. L’incontro con quest’ultimo avvenne all’interno dell’ambiente 'gobettiano ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] del governo borbonico, curarono i suoi studi a Napoli. Nel 1858 pubblicò, a soli quindici anni, il suo primo libro Florilegio letterario (Napoli), un'antologia di brani di scrittori celebri italiani e ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] , Galleria Palatina; per il secondo disegno preparatorio datato 1660 a Gijón), S. Rosa (datata 1668, pal. Pitti) e S. Casimiro (1670, ibid.).
L'immagine di S. Rosa mostra come il pittore, nella sua ricerca di massima concentrazione, abbia eliminato ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] impossibile, Bomba 1994; A. Arbo, Musica e persuasione in C. M., in Studi goriziani, LXXXI (1995), pp. 75-97; A. Asor Rosa, La persuasione e la rettorica di C. M., in Letteratura italiana (Einaudi), Le Opere, IV, Il Novecento, 1, L’età della crisi ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] valorizzata nella Congregazione riformata del beato Iacopo Salomoni. Nel marzo rivestì l'abito nel convento di S. Martino e Rosa di Coneghano e il 25 marzo 1708 venne ammesso alla professione dei voti; dopo quattro anni di studio della filosofia ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , pp. 67-68; un'antologia di Carmina varia e dell'Hermaphroditus inPoeti latini del Quattrocento, a cura di F. Arnaldi, L. Gualdo Rosa, L. Monti Sabia, Milano 1964, pp. 6-29.
La più antica edizione del De dictis et factis Alphonsi regis è quella a ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] lui dirette da G. Sorel, ora in G. Sorel, «Da Proudhon a Lenin» e «L'Europa sotto la tormenta», premessa di G. De Rosa, Roma 1973, pp. 437-734 e stralci di alcune di De Gasperi (M. Missiroli, Lettere inedite di De Gasperi, cit.). Numerose le lettere ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] 94, 126-139 note 126-194, 141-203; F. Conte - A. Lazzarini, Proposte per M. S. (e una premessa su Salvator Rosa), in La pittura italiana del Seicento all’Ermitage. Ricerche e riflessioni, a cura di F. Cappelletti - I. Artemieva, Firenze 2012, pp. 185 ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Demetrii, Firenze 1944), N.S. Leskov (Il viaggiatore incantato, Torino 1967), H. von Hofmannsthal (Il cavaliere della rosa, Firenze 1959).
Il panorama di riferimento del L. critico e traduttore è tutto ottocentesco; ciò, unitamente alle influenze ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] quelli ducali nella deliberazione delle spese. Perfino i magistrati delle entrate avrebbero dovuto essere scelti da G. fra una rosa di nomi proposti dal Comune. Era la rivincita dei ceti eminenti milanesi e la negazione del progetto di accentramento ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...