DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] , Galleria Palatina; per il secondo disegno preparatorio datato 1660 a Gijón), S. Rosa (datata 1668, pal. Pitti) e S. Casimiro (1670, ibid.).
L'immagine di S. Rosa mostra come il pittore, nella sua ricerca di massima concentrazione, abbia eliminato ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] valorizzata nella Congregazione riformata del beato Iacopo Salomoni. Nel marzo rivestì l'abito nel convento di S. Martino e Rosa di Coneghano e il 25 marzo 1708 venne ammesso alla professione dei voti; dopo quattro anni di studio della filosofia ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , pp. 67-68; un'antologia di Carmina varia e dell'Hermaphroditus inPoeti latini del Quattrocento, a cura di F. Arnaldi, L. Gualdo Rosa, L. Monti Sabia, Milano 1964, pp. 6-29.
La più antica edizione del De dictis et factis Alphonsi regis è quella a ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Demetrii, Firenze 1944), N.S. Leskov (Il viaggiatore incantato, Torino 1967), H. von Hofmannsthal (Il cavaliere della rosa, Firenze 1959).
Il panorama di riferimento del L. critico e traduttore è tutto ottocentesco; ciò, unitamente alle influenze ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] quelli ducali nella deliberazione delle spese. Perfino i magistrati delle entrate avrebbero dovuto essere scelti da G. fra una rosa di nomi proposti dal Comune. Era la rivincita dei ceti eminenti milanesi e la negazione del progetto di accentramento ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Tiorba, con ammirazione, F. Redi nel Bacco in Toscana (pp. 44, 97 e 98 dell'ed. Venezia 1742). G. Gravina elogiava La rosa, perché in essa il C. aveva saputo "rendere al vivo" i "caratteri contadineschi" (Della ragion poetica, lib. II, cap. XXII, p ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] 1902 del Segretariato della resistenza, nel 1906 della Confederazione generale del lavoro. Per circa un cinquantennio contribuì all'organizzazione economica dei lavoratori e partecipò alla sua rappresentanza ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, p. 613; C. Bianca, Marianus de Magistris de Urbe, ibid., pp. 578 s.; L. Gualdo Rosa, La fede nella 'paideia'. Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli XV e XVI, Roma 1984, pp. 64, 69 ss., 90; E ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Mio cugino, semplice intrigo di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto di J. W. Polidori, La saviezza umana e Salvator Rosa.
Dopo aver visto Il Corsaro messo in scena a Verona, il B. provava così la soddisfazione di venire applaudito a Genova, a ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] 2 dic. 1878 a Berlino. Nel 1885 lo troviamo come primo ballerino alla Scala, dove il 4 gennaio danzò con Emma Bessone e Rosa Turri nel balletto Messalina di L. Danesi, a cui seguì, il 26 febbraio, Gretchen, con coreografia del Danesi riprodotta da A ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...