MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] ginnasiale, a dodici quella liceale, e a poco più di sedici anni si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Roma. Durante il soggiorno nella capitale, dove il padre ricopriva importanti incarichi ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] i promotori della rappresentazione a Posillipo de La rosa di Giulio Cesare Cortese. Nel 1695 ottenne s.; III, p. 99; Opuscoli di G. B. Vico, a cura di C. De Rosa di Villarosa, Napoli 1818, I, pp. 205 s.; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani ...
Leggi Tutto
I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] ).
Alighieri, Dante, Rime, ed. critica a cura di D. De Robertis, Firenze, Le Lettere, 2002, 3 voll., vol. 3º.
Casapullo, Rosa (1999), Il Medioevo, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Castellani, Arrigo (19762), I ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] studi giuridici dal padre, Domenico, consigliere di Corte di appello. Si trasferì quindi a Napoli ove s'iscrisse nella facoltà di giurisprudenza e si laureò nel 1888 discutendo una tesi sulle servitù irregolari, ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] una vera e propria acropoli separata dalla restante città.
L'Acropoli è una zolla tabulare di calcare bluastro, venato di rosa, abbastanza compatto, con pareti a picco molto frastagliate, nelle quali si aprono delle grotte, che poggia su una bassa ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in un poema di 5.360 quartine in 8 canti o "venti" (e il numero è, appunto, quello della relativa rosa) sospingenti la navigazione lungo la quale si fa perentoria la superiorità del vibrante colorismo lagunare sul plasticismo del tosco disegnare ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Crisis in Europe sono stati pubblicati in traduzione italiana in Le origini dell'Europa moderna. Rivoluzione e continuità, a cura di Mario Rosa, che vi ha premesso un'ampia introduzione, Bari 1977. L'opera di José A. Maravall è La cultura del barroco ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'anni che precedono la categoria del lutto annunciato, sicché - tanto per dire - persino gli azzurri e i rosa tiepoleschi s'incupiscono a preavviso di tragedia. Più produttivo, forse, limitarsi a constatare il settecentesco rigoglio della musica ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . Quando Clemente XIII cercherà di pagare il ῾debito' contratto con Venezia con moneta unicamente simbolica (nel 1759 la rosa d'oro, un omaggio riservato alle regine; nel 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di David Blackbourn, The Apparitions of Virgin Mary in Nineteenth Century Germany, New York 1993.
147. Come segnalò Gabriele De Rosa, L'apporto dei cattolici veneziani alla vita pubblica italiana dall'unità a Giolitti, in Venezia nell'Unità d'Italia ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...