MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] trova già in Adelaide di Guesclino (Rossi, 1799), Zamori (1804), Tamerlano (Romanelli, 1813), ma non, per esempio, in La rosabianca e la rosa rossa (Romani, 1813), dove pure si trovano arie in più movimenti. Il M. amministra le forme liriche su un ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] agraria, con Tina Anselmi e Rosy Bindi nel settore sanitario. Fu vicino ai giovani cattolici democratici della Rosabianca, partecipando alla scuola di politica di Brentonico e agli incontri della sinistra democristiana a Lavarone.
Contribuì ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] inattendibili). Al rientro si stabilì in Lombardia; esordì come librettista a Genova, nel febbraio del 1813, aggiustando La rosabianca e la rosa rossa per un compositore di spicco, Giovanni Simone Mayr, che forse ne favorì l’avvio in carriera: per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un cinquantennio della guerra dei Cent’anni e un trentennio della guerra delle Due [...] Rose (1455-1485)
La guerra delle Due Rose, dai simboli araldici inalberati dalle due famiglie – una rosabianca dagli York e una rosa rossa dai Lancaster –, infuria per 30 anni con stragi, saccheggi, distruzioni, confische, che contribuiscono alla ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] nel 1818, anno in cui furono rappresentate al S. Carlo di Napoli Ebuzio (9 settembre), e al Regio di Torino La rosabianca e la rosa rossa (F. Romani; 26 dicembre).
Nel 1819 il G. si recò a Parigi, dove pare avesse cominciato a comporre due opere ...
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SOTTOCORNOLA, Giovanni
Beatrice Buscaroli
SOTTOCORNOLA, Giovanni. – Di umili origini (anche se non si conosce l’identità dei genitori), Giovanni Sottocornola nacque a Milano il 1° agosto del 1855, nel [...] e aranciati, la stesura del colore si ammorbidì trasformando il suo stile in un divisionismo sempre più delicato, come testimoniano La rosabianca (Galleria d’arte moderna di Novara) e Luce e lavoro (esposto a Brera nel 1914).
L’ultimo dipinto a noi ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] : Ordine del Sigillo di Salomone, della Stella d'Etiopia, di Menelik, della Trinità; Finlandia: Ordine della Rosabianca; Francia: Ordine nazionale della Legion d'onore, Palme accademiche, Merito agricolo, numerosi ordini coloniali; Giappone: Ordine ...
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ŻMICHOWSKA, Narcyza
Giovanni Maver
Scrittrice polacca, nata il 4 marzo 1819 in Varsavia (secondo altri in campagna, nella Podlassia), morta ivi il 25 dicembre 1876. Vissuta nel periodo più grave della [...] di stati d'animo femminili ma anche i racconti successivi, Ksiàżka pamiàtek (Libro di ricordi, 1847-1848), Biała róża (Rosabianca, 1861), Czy to powieść (È questo un racconto?, 1877), oggi rivalutati, insieme con tutta l'opera (interessantissime le ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , 1975, p. IV). Hugh Mac Diarmid, che ha scritto di non volere la rosa di tutto il mondo ma la piccola rosabianca di Scozia, ha fuso indissolubilmente internazionalismo comunista e particolarismo scozzese, contro il livellatore cosmopolitismo dell ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] politico»82.
L’iniziativa solleva una certa eco nel mondo cattolico e induce tra l’altro il movimento della Rosabianca – associazione per l’educazione alla politica e alla democrazia fondata nel 1979 da un gruppo capeggiato dal giornalista Paolo ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...