ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] a Berlino), per molti il suo capolavoro, ossia Processo alla città (1952).
Tratto da un soggetto di Ettore Giannini e Francesco Rosi, si ispirò a un episodio di cronaca nera di inizio secolo – il ‘caso Cuocolo’ – che nel film diviene l’omicidio dei ...
Leggi Tutto
VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] attore, seppure in brevi apparizioni, come avvenne molti anni più tardi per l’ultima scena di Cadaveri eccellenti (1976) di Francesco Rosi.
Sul set di Estate violenta nacque l’idea del suo primo film di finzione, La lunga notte del ’43 (1960), basato ...
Leggi Tutto
Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] più problematici, con personaggi controversi o con episodi di più risentita denuncia sociale, come nei film di Francesco Rosi, da Salvatore Giuliano (1962) all'originale impianto semidocumentaristico di Il caso Mattei (1972); in quegli anni, inoltre ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] Ulisse di M. Camerini (1954), Metti una sera a cena di G. Patroni Griffi (1967) e C'era una volta di F. Rosi (1967). Nel contempo non abbandonò mai la pittura, anche se, negli ultimi anni della sua vita, rimpiangeva di non esservisi dedicato di più ...
Leggi Tutto
TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] «Tutti gli interessi sono compromessi. La religione offesa nel suo capo, la società col comunismo alle porte, i giovani rosi dalla cancrena socialista, le famiglie con la disorganizzazione in casa. E il dramma non finisce già, ma incomincia» (L ...
Leggi Tutto
FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] nacque nel 1721. Nel 1754 abitava a Roma registrato come pittore anconetano residente a strada Felice con la moglie, Candida Rosi, di Siena (ibid., 1754). Della sua attività artistica non si sa nulla.
Fonti e Bibl.: A. Ricci, Mem. storiche delle ...
Leggi Tutto
MICHEL, Ersilio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Livorno il 17 sett. 1878 da Onorato e da Maria Pannocchia. Dopo gli studi liceali passò a Pisa come studente della facoltà di lettere dell’Università statale [...] le sue ricerche il M. tracciò poi la biografia come collaboratore assiduo del Dizionario del Risorgimento nazionale diretto da M. Rosi.
La ricerca della documentazione da parte del M. non passò sempre inosservata: per esempio il 3 luglio 1932 la ...
Leggi Tutto
BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] , Empedocle, Teocrito, dei poeti lirici nelle versioni di Fraccaroli, Romagnoli, Taccone, Rostagni. Qualche anno dopo (1908) M. Rosi, F. Ruffini, A. Luzio diedero vita alla "Biblioteca di storia contemporanea", mentre A. Farinelli fondava (1916) la ...
Leggi Tutto
TITI, Tiberio
Barbara Furlotti
– Figlio secondogenito del pittore e architetto Santi di Tito e di Agnoletta Landucci, nacque a Firenze il 24 dicembre 1573 (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Dei cinque [...] inedite sui pittori fiorentini Carlo Portelli, Maso da San Friano, T. T., Francesco Furini, Fabrizio e Francesco Boschi, Giovanni Rosi, in Paragone. Arte, XXVIII (1977), 331, p. 55; I.M.J. Paulussen, T. T., ritrattista dei Medici, in Mededelingen ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] , p. 410; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 92-94; M. Rosi, La riforma religiosa in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio. Ricerche storiche condotte dall'apparire dell'eresia in Liguria ...
Leggi Tutto
rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un tozzo di pane secco; i topi hanno roso...
clipparo
s. m. (iron.) Autore di videoclip. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto di Francesco Rosi finito dentro i set psicomentali di un clipparo scartato da...