Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] dei deputati; C. Maraldi, Il partito democratico subalpino e l'opera di A. D. nel 1849-59, in Rass. del Risorg. marzo 1930; M. Rosi, L'Italia odierna, Torino 1926, II, i e III; F. Crispi, I Mille, Milano 1911; A. Arzano, Il dissidio tra Garibaldi e D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] cascanti nei gorghi lontano!
Ghiacciai, soli d’argento, cieli incandescenti,
perlacei flutti, orridi incagli in golfi mori
dove rosi da cimici mostri serpenti
piombano da alberi storti con neri odori!
Avrei voluto ai bimbi mostrare le orate
dell’onda ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Einaudi nel settembre 1945, ottenne da subito un eccezionale successo di pubblico e di critica (dal Cristo F. Rosi trasse un film, abbastanza infedele, distribuito nel febbraio 1979) anche in forza dell'equivoco ermeneutico, diventato presto vulgata ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] sbiadendo progressivamente nel giardino autunnale i colori brillanti e vivaci del primo atto, così come venne chiamato assieme a Franco Rosi ad assisterlo per il film Senso, in uscita nel 1954. Ma intanto si era già manifestato in un allestimento ...
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femminismo
Per filosofie del femminismo si intende la pluralità di teorizzazioni e pratiche che vanno dalle prime formulazioni del prefemminismo, agli studi sulla costruzione del genere (➔), al pensiero [...] ), anche scalzandoli, come da ultimo il paradigma della lingua madre che il ‘soggetto nomade’ del f. postmoderno non conosce (Rosi Braidotti). Si tratta di linee di sviluppo più che di fuga, e i soggetti pure nomadi e ‘mascherati’ (Judith Butler ...
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SCHIAPARELLI, Ernesto
Christian Greco
– Nacque il 12 luglio 1856 a Occhieppo Inferiore, a poca distanza da Biella. Il padre Luigi era professore di storia all’Università di Torino, la mamma Francesca [...] sito fu sommaria, pur mettendo in luce numerose piccole tombe e pozzi intatti contenenti corredi funerari completamente rosi dalle termiti.
Nel corso della sua lunga attività archeologica Schiaparelli fu affiancato da valenti collaboratori che, anche ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] si sposarono legalmente anche in Italia. La cerimonia ebbe luogo a Roma in Campidoglio e ne furono testimoni Morricone e Francesco Rosi. Il 10 maggio 1975 nacque il terzo figlio della coppia, Simone; nel 1978 la famiglia si trasferì nel nuovo ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] 1929. Altrettanto si può dire dei necrologi, commemorazioni, ricordi coevi e di due modeste voci enciclopediche di M. Rosi (Dizionario del Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, p. 693) e di M. Menghini (Enciclopedia Italiana, XXIX, Roma 1936 ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] Zeichner..., 1977), che gli si attribuiscono.Non risulta si costituisse una famiglia. Insegnò l'arte al fratello Vincenzo, ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. degli Uffizi, A. Franchi, Vita di me A. Franchi, ms. 19 ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] di Federigo, di Montefeltro duca di Urbino, I, Roma 1824, p. 102. Sull'attività del C. come tesoriere si veda M. Rosi, Della signoria di Francesco Sforza nella Marca e particolarmente in Tolentino, Tolentino 1892, pp. 298 e 355, e G. Benadduci, Nuovi ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un tozzo di pane secco; i topi hanno roso...
clipparo
s. m. (iron.) Autore di videoclip. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto di Francesco Rosi finito dentro i set psicomentali di un clipparo scartato da...