BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] (p. XXX); ma con questi non concordano né il Rambelli, che lo dice nato nel 1764 (cfr. in E. De Tipaldo, p. 261), né M. Rosi, né T. Casini, per i quali la data sarebbe il 1765.
Rimasto orfano del padre all'età di tre anni, il B. restò in tutela della ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore cinematografico italiano (n. Roma 1947). Dopo essere stato tra i realizzatori di Matti da slegare (1975), documentario collettivo ambientato in un manicomio, ha intrapreso un lungo sodalizio [...] (Il ladro di bambini, 1992; Le chiavi di casa, 2004), C. Mazzacurati (Il toro, 1994; Vesna va veloce, 1996), F. Rosi (La tregua, 1997) e M. T. Giordana (La meglio gioventù, 2003; Quando sei nato non puoi più nasconderti, 2005), manifestando una ...
Leggi Tutto
Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] contemporaneo Touche pas la femme blanche (1974; Non toccare la donna bianca) di Marco Ferreri, per poi proseguire la collaborazione con Rosi in Cadaveri eccellenti (1976) e Cristo si è fermato a Eboli (1979). Dopo aver preso parte a La chanson de ...
Leggi Tutto
Attore, cabarettista e presentatore televisivo italiano (n. Novi Ligure 1957). Diplomato alla Civica Scuola d'Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano, debutta nel 1981 con la compagnia del Teatro [...] 1987), Dino Risi (Scemo di guerra, 1985), Giuseppe Bertolucci (Strana la vita, 1987 e I cammelli, 1988), Francesco Rosi (La tregua, 1996). Parallelamente all’attività attoriale e cabarettistica (esercitata allo Zelig, locale milanese di culto), B. si ...
Leggi Tutto
Scrittrice e giornalista francese (Neuilly-sur-Seine 1920 - Marsiglia 2016). Figlia di un noto diplomatico, trascorse l'infanzia a Praga e seguì poi a Roma il padre, nominato ambasciatore presso la Santa [...] di Marsiglia. Il suo romanzo più noto è Oublier Palerme (1966; trad. it. 1967), vincitore del premio Goncourt, da cui F. Rosi nel 1989 ha tratto il film Dimenticare Palermo. Amica di C. Chanel, le ha dedicato alcuni libri, tra i quali L'Irrégulière ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] 1890; E. Martinengo-Cesaresco, B. C. e l'impresa di Tunisi, in Rass. stor. del Risorg., XIII(1926), pp. 898 s.; M. Rosi, IlCongresso di Berlino e B. C., in Boll. dell'Ufficio stor. dello Stato Maggiore dell'Esercito, II(1927), pp. 162-70; I Cairoli ...
Leggi Tutto
BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] fino all'età di diciotto anni. Passò poi a lavorare il marmo in altro studio e l'alabastro presso lo scultore Rosi. Contemporaneamente, dal 1900 al 1903, frequentò con regolarità (e poi saltuariamente tra il 1910 e il 1914) la scuola dello scultore ...
Leggi Tutto
Schiaffino, Rosanna
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Genova il 25 novembre 1938. Perfettamente rispondente ai canoni di bellezza italiana degli anni Cinquanta e Sessanta, è stata per [...] lascia o raddoppia? (1956) di Camillo Mastrocinque, ottenendo il primo ruolo importante in La sfida (1958) di Francesco Rosi, in cui interpreta con insospettata grinta la parte di una giovane napoletana, resa vedova dalla camorra (e ispirata alla ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore argentino (San Martín, Buenos Aires, 1933 - Roma 2017). Musicista di formazione classica e profondo conoscitore del jazz, del tango e delle tradizioni folcloriche sudamericane, in [...] P.P. Pasolini (Il Vangelo secondo Matteo, 1964, per B. nomination all'Oscar, 1967) a F. Fellini (La città delle donne, 1980), a F. Rosi (La tregua, 1997). Nel 1994 ha vinto l'Oscar per la colonna sonora del film Il postino.
Vita
Sotto la guida di E ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale italiana (Napoli 1910 - Roma 1999). Figlia d'arte, attiva nel varietà e nelle compagnie di "sceneggiata" napoletana, nel 1955 fu scritturata dalla compagnia La Scarpettiana. Nel 1959, [...] di L. Visconti (1960), e di In memoria di una signora amica di G. Patroni Griffi, per la regia di F. Rosi (1963). Significativa anche la sua carriera cinematografica;tra i numerosi film interpretati si ricordano in particolare: Caravan petrol di C ...
Leggi Tutto
rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un tozzo di pane secco; i topi hanno roso...
clipparo
s. m. (iron.) Autore di videoclip. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto di Francesco Rosi finito dentro i set psicomentali di un clipparo scartato da...