PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] rimane ucciso, colpito da una pallottola alla testa.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Fondo RosolinoPilo; Fondo Crispi (carte provenienti da Reggio Emilia), b. 2; Fondo Crispi (carte provenienti dall’Archivio di Stato di Palermo ...
Leggi Tutto
Patriota (Palermo 1820 - San Martino, Palermo, 1860). Di famiglia nobile, fu allievo di padre G. Ventura e studiò poi a Roma; nel 1848 in Sicilia, fece parte del governo provvisorio con l'incarico della direzione dell'artiglieria e, avvicinatosi al partito repubblicano, sostenne la necessità di una difesa a oltranza. Esule a Marsiglia (1849), poi a Genova, divenne uno dei più devoti discepoli di Mazzini. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] storici (Dei diritti della corona d'Inghilterra sulla Chiesa di Malta, 1855), tenendosi in corrispondenza con Mazzini e con RosolinoPilo. Espulso, andò a Londra, poi a Parigi, finché la reazione succeduta all'attentato Orsini (1858) non lo costrinse ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] a Palermo, inoltre, le attività cospirative condotte nell’isola da esuli di parte mazziniana come Francesco Crispi, RosolinoPilo e Giuseppe La Masa si intensificarono ulteriormente. Furono loro a fare appello a Garibaldi perché accorresse in loro ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] sue non brillanti capacità politiche. Basti qui ricordare l'arresto di Alberto Mario, di sua moglie Jessie White e di RosolinoPilo, il suo tentativo di convincere il Ricasoli ad arrestare e istradare in Romagna, con un inganno, lo stesso Mazzini ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] , pp. 493, 497, 578 s., 618, 624; C. Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Milano 1937, ad nomen; Lettere di RosolinoPilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, ad nomen; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano 1912, pp. 316 ...
Leggi Tutto
Palermo
Margherita Zizi
Crocevia mediterraneo di culture
Capoluogo della Sicilia, Palermo sorge in una baia ai margini occidentali della Conca d’Oro. Celebrata da Goethe, il grande poeta tedesco innamorato [...] reazione antiborbonica nel 1820 e nel 1848 (Sicilia, Regno di).
Nel 1860 il moto palermitano guidato dal mazziniano RosolinoPilo fu represso nel sangue, ma diede avvio alle ribellioni che sfociarono nella vittoriosa spedizione dei Mille: dopo aver ...
Leggi Tutto
Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] con alcuni compagni del vapore Cagliari, non poté ricevere, a causa di una tempesta, il carico di armi che RosolinoPilo gli avrebbe dovuto consegnare in mare (9 giugno 1857). Dopo essersi recato a Napoli per avvertire del contrattempo il comitato ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] pp. 15-101; G.B. Furiozzi, L'emigrazione politica in Piemonte nel decennio preunitario, Firenze 1972, ad ind.; Lettere di RosolinoPilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, ad ind.; F. Della Peruta, Mazzinianesimo e democrazia nel Mezzogiorno (1831-1847 ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] siciliano e la Gran Bretagna (14 apr. 1848 - 10 apr. 1849), a cura di F. Curato, Roma 1971, pp. 56 ss.; Lettere di RosolinoPilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, pp. XXVIII, 54, 61-64, 108, 161-166, 183; Il carteggio del marchese di Roccaforte, a ...
Leggi Tutto