BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] nel 1822 ebbe molto successo la grande pala ovale con la SS. Trinità nell'oratorio della Trinità dei Rossi (descritta in Gazzetta di Parma, 18 giugno 1822; il disegno preparatorio risulta nell'Inventario del 1934, conservato nella sala delle adunanze ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] 3, pp. 23 s.; F. Malaguzzi Valeri, Pittori lombardi del '400, Milano 1902, pp. 95, 102, 120; N. Pelicelli, P. M. Rossi e i suoi castelli, Parma 1911, p. 18; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, Milano 1911, pp. 288-291; VII, 4, ibid. 1915, pp ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] della SS. Trinità dei Rossi, la Pentecoste; in S. Giovanni Evangelista, i SS. Bernardo vescovo di Parma e Bernardo vescovo di e s. Girolamo (firmata). Opere disperse, citate dalle fonti a Parma, sono: I martiri del Giappone già in S. Rocco, e ...
Leggi Tutto
AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi, nell'oratorio dei Rossi a Parma, una delle sue opere migliori (1616); il Cristo deposto della Galleria di Parma, prossimo al S. Sebastiano dello Schedoni, nella Pinacoteca di Napoli; il ritratto ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Maniago 1910 - Venezia 2004). Formatosi all'Accademia di Venezia con V. Guidi, fu suggestionato soprattutto dall'espressionismo di G. Rossi, così come a Roma guardò alle esperienze della [...] neocubista e al limite dell'astrazione; dopo il 1949 si affiancò con R. Guttuso alla corrente realista (1954-56, Parma, Palazzo della provincia, affresco della Sala del consiglio). Seguì, dopo il 1960, un ripensamento del suo linguaggio espressivo ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] Doria-Pamphili; nel palazzo Altieri, arch. A. De Rossi, 1675; a Firenze nel palazzo Ximenes, architetto Silvani). giustizia; o in forme monumentali nel palazzo della Pilotta a Parma. La ricchezza e fantasia di planimetrie che caratterizzano palazzi ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Mullooly, The Church of S. Clemente, Roma 1869 (2° ed. 1873); G. B. De Rossi, I monumenti scoperti sotto la bas. di S. Clemente, in Bull. Arch. Crist., 1870, pp terremare di Lombardia e dell'Emilia (Piacenza, Parma, Reggio, Modena e Bologna), con la ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] trasformazioni dei solidi geometrici.
A settembre 1514 si reca in Emilia, a Parma e a Sant’Angelo (di questo viaggio resta traccia in alcuni appunti del e più di tutto il soffice incresparsi dell’abito rosso, sulla cui consistenza tra il liquido e il ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] S. Stefano Rotondo, S. Gregorio Magno, S. Celso (De Rossi, 1857-1888, II, pp. 152, 140, 446).Le lettere di 350-357; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 338, 741.
Iscrizioni. - Paolino di Nola, Epistolae, a cura ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] Säflund, Le Terremare delle Provincie di Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, in Acta Inst. Rom. Regni Sueciae, VII, la c. attica fu non la prima, ma la sola c. a figure rosse esistente nel mondo greco (v. attici, vasi e le voci dei singoli artisti ...
Leggi Tutto
quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....