FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] per proseguire gli studi. Fu dapprima a Verona, quindi a Parma presso il matematico I. Belgrado, a Padova, ove ascoltò a Lucca nel 1766 il volumetto Nuove osservazioni sopra i globetti rossi del sangue. In esso il F. volle "piuttosto distruggere ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] ottobre di quell’anno sino a febbraio-marzo 1682 soggiornò quindi a Parma, per perfezionare lo studio del contrappunto sotto la guida del celebre e la cappella ducale di S. Marco, a cura di F. Rossi - F. Passadore, Firenze 1994, pp. 567-603; J. Riepe ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] i finanziamenti del Ricci consentirono al C. di soggiornare a Parma per studiare il Correggio, a Pesaro e Urbino per studiare un gigantesco Aloe, ancor oggi nella villa Benacci (ora Rossi di Medelana) al Moglio (Bologna), fatta eseguire a ricordo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma, Fondo Casaroli, Biografia).
Casaroli vi seguì, fino al 1932 era stata assegnata ai futuri cardinali Silvio Oddi e Opilio Rossi.
Fu ordinato sacerdote il 27 maggio 1937, festa del ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Carlo II di inviare F. in Sicilia suscitò le irose proteste di papa Bonifacio VIII e dei cardinali Gerardo di Parma e Matteo Rosso Orsini; ma, nonostante tutti gli ammonimenti, il principe si imbarcò in autunno per la Sicilia. In alto mare però egli ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Torino (1907), il L. risiedette presso la famiglia Rossi, in una camera divisa con il compagno e "contubernale dell'arte. Inediti e scritti rari, a cura di L. Cesari, Parma 2004, p. 99).
Negli anni successivi alla guerra gli interessi figurativi del ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Boiardo, Giulio Landi, Ludovica Trivulzio, Camilla de' Rossi, Virginia Pallavicino. Nell'ordine in cui si succedono Lettere di L. C., tratte dagli autografi che si conservano a Parma nell'archivio governativo, in Archivio veneto, III[1871] pp. 96-119 ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] Milano 1958, e la Moscheta nel Teatro Veneto, a cura dello stesso, Parma 1960 (per entrambi i lavori cfr. la rec. di L. Zorzi, La commedia popol. in Italia, Padova 1887, passim;V. Rossi, introduzione a Le lettere di Messer Andrea Calmo, Torino 1888 ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] V. Requeno, Saggi sul ristabilimento dell'arte armonica de' greci e romani cantori, Parma 1798, I, p. XXIX; G. M. Raymond, Lettre à M. Villoteau, X (1957), pp. 86-96; G. C. Rossi, Calderón nella critica spagnola del Settecento, in Filologia romanza, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di un manoscritto per Ugolino Rossi, divenuto vescovo di Parma per volontà del cardinale.
Bertrando 224; G. Fontanini, Della Istoria del dominio temporale della Sede Apostolica nel ducato di Parma e Piacenza, Roma 1720, docc. nn. 1-21, pp. 275- 305; L ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....