L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Elisabetta Farnese il diritto alla successione nel Ducato di Parma e nel Granducato di Toscana, una clausola che di Venezia nel Settecento, Roma 1992, p. 36.
7. Giovanni Rossi, Storia delle leggi e de' costumi veneziani, XI, in Venezia, Biblioteca ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] eletto Saverio Scolari, giurista, docente nelle Università di Parma e di Pisa, personaggio di passaggio sulla scena politica novità, non per questo cessa di essere peregrina: né rossi né neri!
Né rossi né neri; né carne, né pesce; l'anfibiologia ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] degli Stati italiani fra Quattrocento e Cinquecento", Parma 1984; per un quadro più generale cf. , p. 29.
61. Sul consilium sapientis in generale cf. Giuseppe Rossi, Consilium sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] "grave e consumatissimo oratore". Il D. lo incontrò a Parma e il giorno di Natale ebbe con lui, presso Piacenza Diz. biogr. degli Ital., XIV, Roma 1972, pp. 327-332; G. Rossi (Rubeus), Historiarum Ravennatum libri X, Venetiis 1589, pp. 16, 111; G. ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] come conflitto di popoli.
Stendhal così comincia La Certosa di Parma: «Il 15 maggio 1796 il generale Bonaparte fece la sua , come che fosse, contro i ‘neri’ e contro i ‘rossi’, il particolare tipo di Stato unitario da lei faticosamente creato» (ivi ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] in materia di famiglia. Così pure nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla i quattro codici emanati tra il quelli che nel loro esilio vi avevano trovato asilo, come Pellegrino Rossi, era al riguardo assolutamente da imitare in quanto la nazione d ...
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Testamento biologico. I principi in tema di scelte di fine vita
Pasquale Fimiani
Testamento biologicoI principi in tema di scelte di fine vita
Il lungo percorso di introduzione nel nostro ordinamento [...] Bioetica Rivista Interdisciplinare, 2008, 227.
10 Già in passato il Trib. Parma, 2.4.2004, n. 536, in Giur. it., 2005, v., oltre agli A. indicati nelle note seguenti, Cendon-Rossi, Individuato un neo-segmento operativo che l’istituto può sostenere a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] «forces produits», «travail», «capital» e «terre» (P. Rossi, Cours d’économie politique, 1° vol., 18654, pp. 195-216 Granducato di Toscana, nel Regno lombardo-veneto e nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, il Code de commerce rimase totalmente o ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] prime stampe apparvero a Venezia (non datate) e a Parma nel 1492; l’edizione veneziana del 1502 contiene anche la - M. Cortellazzo - G. Padoan, Padova 1991, pp. 555-566; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Milano-Padova 1992, ad ind.; ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] diritto a Bologna, dove fu allievo di Bernardo da Parma (morto nel marzo 1266) e dove consegui il titolo State in the Thirteenth Century, London 1961, ad Indicem; G. Rossi, Consilium sapientis iudiciale. Studi e ricerche per la storia del processo ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....