Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] timoroso e ambiguo, se non ostile come Modena e Parma. Usurpati Avignone e il Contado Venassino dalla Francia e biblioteche, accademie, archivi, in La memoria del sapere, a cura di P. Rossi, Bari 1990, pp. 186-87; P.J.A.N. Rietbergen, Papal Patronage ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] estero come suo rappresentante presso la federazione di Parma. Il suo viaggio clandestino diretto nella città critica, in Rinascita, 13 giugno 1980 (scritti di R. Villari, M. Rossi Doria, G. Napolitano, B. Trentin, P. Sylos Labini, N. Badaioni, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di nuove cattedre, decretò la pubblicazione delle opere di Pellegrino Rossi e l'erezione di una statua in suo onore.
Il 30 il F. fu eletto in 8 collegi: Cigliano, Modena I, Parma I, Milano IV (dove aveva come avversario Giuseppe Ferrari), Torino ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 'abbattimento delle fortificazioni - invise ai duchi di Parma e di Modena timorosi del loro utilizzo pel altri competono a Ferdinando Gonzaga); Le zecche dei Gonzaga, a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 82-85; La pittura in It. Il Seicento, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] A. D'Alessandro-A. Del Fante, Università, principe, gesuiti... a Parma e Piacenza..., Roma 1980, p. 203; R. Pallucchini, La n. 26, 229; Le Zecche dei Gonzaga..., a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 62-68; Villa Maffei - Sigurtà a Valeggio, ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] insieme con il suo prigioniero; ma durante il viaggio, a Parma, questi riuscì a fuggire, cosa che il C. condannò Arch. stor. ital., s. 5, XXXV (1905), pp. 60 ss.; G. Rossi Un matrimonio nel castello dei Lascaris, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), I, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] sculture.
Nel 1791 apparve per i tipi del Bodoni a Parma la prima delle sue tre edizioni dell'Opera di Orazio ( . Toselli, Biographie niçoise, Nice 1860, I, pp. 286 ss.; G. Rossi, Storia del marchesato di Dolceacqua, Oneglia 1862, pp. 186 ss.; A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] l’età moderna e contemporanea, nonostante le proteste espresse da Rossi, che in una lettera a Chabod del 26 settembre 1954 scrisse degli Alpini. Mentre frequentava la scuola di applicazione di Parma, gli effetti di un’infezione mal curata dovuta a ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] presso Genova, Lucca, Mantova, Novellara, Firenze, Parma, Torino e Venezia; sì che, ancora una ; III, p. 243; N. Henderson, Eugenio di Savoia, Milano 1964, pp. 52 s.; P. Rossi, G.B. Vico, in Storia della lett. it., a cura di E Cecchi-N. Sapegno, VI, ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] garbate, cortesi presentazioni di voci altrui: Prose e poesie di Isabella Rossi fiorentina, che era andata sposa ad un Gabardi bolognese (estratto dal toscano dei Ricasoli; poté soggiornare a Parma sotto la protezione di Garibaldi, ma sfiduciato ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....