DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Valdarnese di Montevarchi (1852); della Pitiglianese (1852); di Parma (1853), di Russia (1854); dì Prussia (1859).
letterarie, X (1823), pp. 87-100; G. G. De Rossi, Ilmonumento sepolcrale della famiglia Mellerio, Roma 1824; G. Servi, Prefazione ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] proibite (1952, con Lia Amanda, Antonella Lualdi, Eleonora Rossi Drago, G. Ferzetti, R. Risso; le storie ., 96 s., 136; G. Calendoli, Materiali per una storia del cinema italiano, Parma 1967, ad ind.; P. Bianchi, La Bertini e le dive del cinema muto ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] per tutto l'800.
Nel 1795 vide la luce a Parma l'elegante edizione bodoniana degli Scherzi poetici e pittorici, che del cav. A. d'Elci, s.n.t., Lettere di G. G. De Rossi e F. Albergati Capacelli a G. Grassi, s.n.t.; Repertorio generale alfabetico di ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] diversi viaggi che agevolarono la sua rapida ascesa professionale. Fu a Parma, a Ravenna e, nel 1535, nel 1539, nell'ottobre 1541 , aveva avviato dal 1556 con i veneziani Teodoldo Rossi e Venturino Mandoleri. Come testimonia la corrispondenza privata ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] Bourget, Ilrosso e il nero e La certosa di Parma di Stendhal: in questi soprattutto avrebbe riconosciuto i primi di C. Prampolini a G. C. F. (1892-1901) a cura di L. Rossi, in L'Almanacco. Rassegna di studi storici, VIII-IX (1986-87), pp. 69-72 ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] ad aprirle le porte delle maggiori collezioni italiane. Fu a Parma, a Modena, a Bologna, dove poté studiare le morì a Roma il 5 nov. 1807.
Il suo funerale, descritto da De Rossi, fu organizzato da A. Canova; vi parteciparono gli accademici di S. Luca ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] , e appena prima di concludere il matrimonio, il C. intraprese un lungo viaggio di studio (1756-58), che lo portò a Parma, Bologna, Roma, Firenze e Pisa, e che rimase decisivo per la formazione della sua personalità. Fu infatti in questo viaggio che ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] nominato maggiordomo maggiore della regina Maria Luigia di Borbone-Parma. Nel 1802 sposò la baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten fu interrotto dall'uccisione del nuovo ministro Pellegrino Rossi (15 novembre), alla quale seguirono nuove violente ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 1983, p. 63; M. Pellegri, Il Museo Glauco Lombardi, Parma 1984, p. 54; F. Mazzocca, in Bertel Thorvaldsen 1770-1844 scultura (catal.), Milano 1995, pp. 20, 61, 100, 105; M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p. 243; Villa ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Humorista Infecondo Geniale ecc. Passatempo canicolare, Parma 1689 (si dà notizia di cento scrittori , Storia letteraria della Liguria, V, Genova 1858, pp. 5-12; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia ,Torino1859, pp. 227-231. Più ambiziosi i ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....