CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] cappella, Madonna ausiliatrice con s. Giuseppe e s. Antonio, affresco; chiesa di S. Pietro, Madonna che adora il Bambino, attribuibile meglio all'Araldi; già Parma, coll. Rossi, Madonna col Bambino, riferita anche a Cima da Conegliano;Padova, Museo ...
Leggi Tutto
FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] rossidi recente formazione di una sostanza granulofilamentosa, sicuro indice di giovinezza di tali cellule, evidenziabile con i metodi di scuole medie, tenutosi a Parma, sostenendo le rivendicazioni degli insegnanti di educazione fisica; nello stesso ...
Leggi Tutto
GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] furono rappresentate al S. Carlo di Napoli Ebuzio (9 settembre), e al Regio di Torino La rosa bianca e la rosa rossa (F. Romani; 26 dicembre della duchessa diParma Maria Luisa d'Asburgo Lorena, compose e diresse la cantata Il tempio di Minerva (G ...
Leggi Tutto
POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] sentimentale tra Giacomo Casanova e la duchessa diParma.
Tra il 1937 e il 1939 – mentre montava La fossa degli angeli di Carlo Ludovico Bragaglia, Stasera alle 11 di Oreste Biancoli, La principessa Tarakanova di Fëdor Ozep e Mario Soldati, Los ...
Leggi Tutto
GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] Quintavalle e Mussini, al Centro studi archivio comunicazione dell'Università diParma, dove espose, tra le altre, la serie Kodachrome, seguente grazie al servizio sul cimitero di Modena progettato da Aldo Rossi, commissionato da Vittorio Savi per la ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore diParma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] e il re in persona, il 9 apr. 1331, accolse solennemente il C., i suoi amici e i suoi uomini. Evidentemente la sorte diParma più che dalla forza dei Rossi o dei Correggio dipendeva, di volta in volta, dagli appoggi che essi si sapevano assicurare. I ...
Leggi Tutto
INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] Rossi e, alla morte di questo, da L. Gherardi; l'anno successivo gli fu affidato l'incarico di a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore diParma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza, presso ...
Leggi Tutto
ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] alla presenza di re Ugo e Lotario, per riconoscere al vescovo diParma dei diritti su alcuni beni. La presenza di A. . I diplomi di Ugo e di Lotario, in Bullett. dell'Ist. stor. ital., XXXIV(1914), pp. 200 s.; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, I ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] – per es. per i famosi Martini & Rossi – cantò spesso anche pagine di forte intensità lirica da opere mai interpretate in scena, come la romanza di Matilde nel Guglielmo Tell di Rossini, Un bel dì vedremo nella Madama Butterfly e Sì, mi chiamano ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] ,ovvero Le cambiali e il carteggio,dramma in tre atti (Parma, Teatro Regio: rappresentato da C. Caracciolo); il 10 marzo 1865 gli riuscì di far rappresentare da E. Rossi, al Teatro Gerbino di Torino, Il Boccaccio a Napoli,cinque atti in versi, presto ...
Leggi Tutto
quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
rutilare
v. intr. [dal lat. rutilare, der. di rutĭlus «rosseggiante, splendente»] (io rùtilo, ecc.; non usato nelle forme composte), letter. – Essere di colore rosso vivo; più genericam., rifulgere, risplendere: parmi un sol che splenda e...