(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] maestri italiani trionfava. Francesco I aveva raccolto attorno a sé Leonardo da Vinci, Andrea del Sarto, il RossoFiorentino, Francesco Primaticcio, Nicola dell'Abate, Sebastiano Serlio, Girolamo della Robbia, Benvenuto Cellini e altri. Il castello ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] da lui chiamato Rio dello Spirito Santo. Ma spetta al fiorentino Giovanni da Verrazzano il merito di aver per primo navigato nel ossidi di ferro, è compatto e colorato in giallo e in rosso. Nella Georgia e nella Florida il fenomeno si accentua e l' ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Pratica della Mercatura di F. Balducci Pegolotti, fiorentino (circa 1340), che descrive le diverse vie Kwang-si e il Kwang-tung. Prende il nome di Hung-shui ("acqua rossa") fino a un centinaio di km. dal confine del Kwang-si. Quindi prende ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sant'Anselmo, che vi ribatte le asserzioni dei Greci, Guglielmo il Rosso viene scomunicato. Ma Urbano II muore in Roma, il 29 i barnabiti. Sotto il pontificato di Gregorio XIII il fiorentino Filippo Neri, l'apostolo della rinnovazione morale di Roma ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] i maestri bizantini del sec. XIV debbano ai pittori senesi o fiorentini del Trecento; ma sembra certo che fra l'Oriente e l' e monumentale. Così il Codice purpureo dei Vangeli di Rossano (Rossano, cattedrale), quello d'Egmiadzin (Armenia), i frammenti ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] a Daddato, in Dancalia, a 60 km. dalla costa del Mar Rosso, punto ove convergono i confini della Somalia Francese, si rimanda a excelsi domini Prestozane, era ancora un italiano, il fiorentino Antonio Bartoli, il quale era stato accreditato dal negus ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 42 linee ciascuna, di carte 324 e 319, stampate con grossi caratteri gotici in rosso e nero: essa è nota col nome di "Bibbia Mazarina" (v. bibbia musiche di stile monodico dei maestri della Camerata fiorentina; egli aveva stampato nel 1581 il Dialogo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Noto dove un funzionario legato in affari con il Rosso, Pietro di Forlì, vendeva le licenze di Mandich, Monete di conto veneziane, pp. 15-36; Id., Una compagnia fiorentina a Venezia nel quarto decennio del secolo XIV (un suo libro di conti), ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] certamente più noto è quello dell'arrivo in laguna del tecnico fiorentino Cosmo Scatini, che nel gennaio del 1712 ottenne dal senato il di forza furono proprio i messali e i breviari, stampati in rosso (per le rubriche) e in nero (per il testo), ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] . Quando poi, nel 1456, Enea Silvio ricevette il cappello rosso, l'ostilità dei suoi concittadini crebbe al punto che egli, ambiguo di tutti fu Cosimo de' Medici, capo del governo fiorentino, che allegò una malattia per evitare di discutere con lui di ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...