De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di analisi. Il primo interrogativo costituisce il filo rossodi , ed il bene come l’azione economica, siano secondo la natura delle cose e dell’uomo, subordinati al fabbrica diSan Pietro, alla Propaganda Fide e all’Opera Pontificia diSan Pietro ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae - In Civitate Vaticana 1935, Evangeli diSan Gregorio Magno, Roma 1992.
Storia di Ravenna, II, 1, 2, a cura di A ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di Lisbona, perché quest'ultimo aveva proibito la celebrazione della festa annuale disansecondo punto riguarda gli indiscutibili pericoli che presentava il Mar Rosso, che costituivano un ostacolo ai movimenti di uomini e di merci. Val la pena di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] bianca e il manto rosso, che non solo sono diSan Pietro: nel primo in particolare la mitra era descritta quale simbolo del potere spirituale del papa e la tiara di quello ‘imperiale’, ossia del sacerdotium e del regnum, il primo superiore sul secondo ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] dalla Germania, come un filo rossodi imprescindibile evidenza.
Al sovrano il adottate quale è riferito da Riccardo diSan Germano è eloquente. Si tratta ripercussioni del passaggio dell'isola in secondo piano nella vita della monarchia meridionale ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] matrimoni con la vecchia nobiltà: così, dalla seconda metà del Cinquecento, molti cardinali furono tra disan Carlo Borromeo e del Cardinal di Mantova, Reggio Emilia 1937.
L. Castano, Mons. Nicolò Sfondrati vescovo di Cremona al Concilio di Trento ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] «abate Gioacchino, di spirito profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a San Giovanni in Fiore fondò rapporto fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della santità si rivela, dunque, come si vede ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] diventa il Paese del melo rosso, noto anche come Monodendron, da Signor Jesu Christo»50; le reliquie disan Giovanni Elemosinario, poi cedute a Mattia Context of Ottoman-Habsburg-Papal Rivalry, in Süleyman the Second and His Time, ed. by H. Inalcık, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono diSan Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di Costantino il Grande a un secondo eccezionale momento apicale, dopo quello rappresentato dalla cappella diSan affidate, che all’interno dei tondi sono in mano ai putti: il mantello rosso, lo scettro, la corona, la tiara, gli speroni d’oro, etc. ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Rosso con la vittoria di Costantino su Massenzio presso ponte Milvio, divenendo l’uno immagine di Mosè e l’altro del faraone. Come segno disecondo la testimonianza di nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
zirlare
żirlare (o zirlare) v. intr. [voce onomatopeica: cfr. lat. tardo zinzilulare] (aus. avere). – Mandare uno zirlo o degli zirli, detto dei tordi, ma anche dei cacciatori che ne imitano il verso per richiamo, e, per estens., di altri...