CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] aprile 1909 fu ricoverato per diciotto giorni in una clinica fiorentina per malattie nervose e mentali. Nel 1910 compì un e si fece notare tra il pubblico di caffè famosi come Le Giubbe Rosse e il Paszkowski. Ma non ci sono le tracce che tra lui e ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] l'opera del critico, che si esercitò soprattutto nel periodo fiorentino e quasi unicamente nella critica d'arte: non mancano fini letterari e bibliografici, Rocca S. Casciano 1900, pp. 357-377; F. Rosso, La vita e i canti di A. A., Fossano 1900; V. ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Salvator Rosa, figurava anche Il Raccoglitore fiorentino, giornale di letteratura e teatro. Attivo Romanzi italiani dell’Ottocento, Torino 1976, pp. 119-128, 136-142; Rosso e nero a Montecitorio. Il romanzo parlamentare della nuova Italia (1861-1901 ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] : in particolare nel mondo islamico, intorno al Mar Rosso. Nel 1958, per le sue competenze linguistiche e esploratore innamorato, pp. 11-17; G.C. Calza, F. M.: antropologo fiorentino o artista giapponese?, pp. 19-35; F.P. Campione, La "formula ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] sentimenti affettivi e di interessi artistici.
Nel frattempo i volumi saggistici Rosso di sera (Roma 1935), La casa in piazza (ibid. (1938-1940) di Ernesto Treccani, organo milanese-fiorentino dell'ermetismo "puro" e della intelligencija italiana ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] differente assai di abiti e di costumi; poiché non va vestita di rosso, neppure di lungo, sì che possa ricoprire i difetti; e non fondamentale. Nel secolo scorso è da segnalare un'edizione fiorentina (1820) delle Rime piacevoli e nel 1915-16 quella ...
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Letterato fiorentino (m. Firenze 1569). Frate, cavaliere di S. Giovanni, fu avverso ai Medici, patì l'esilio e, sotto Giulio III, la prigionia. Tradusse Svetonio, scrisse Regole, osservanze e avvertimenti [...] sopra lo scrivere correttamente la lingua toscana (1545), rime, e il poemetto Fisica (post., 1578) ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] peculiarità della vicenda veneziana, ad inseguire il filo rosso della presenza qualificata della nobiltà, a sentirla come si operi». Tacciono gli artefici, ma per fortuna il prete fiorentino Antonio Neri che li ha visti al lavoro può divulgarne l' ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Vasco Pratolini ritorna, nel 1950, a una domenica fiorentina "della tarda adolescenza" passata sul tetto in un decimonono, Bari, Laterza, 1932.
E. De Amicis, Gli azzurri e i rossi, Torino, F. Casanova, 1897.
V. De Caprio, Un genere letterario ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] re del Portogallo e morto nel 1516, sia la Farsa messa dal Rossi in appendice al proprio lavoro); L'Aretino e il Franco. Appunti e , e si trova quindi in opposizione con la tradizione fiorentina, a cui il Vasari apparteneva» (nei citati milanesi ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...