Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] m., nel 7° sec. riprese a batterne a opera di privati. In Italia la centralizzazione fu ribadita con forza dal re longobardo Rotari. Nel corso dell’8° sec. la m. aurea sostituì totalmente quella argentea e il denaro d’argento di Carlomagno dominò la ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] d'acquistare dell'acinatico rosso e bianco dai proprietarî del Veronese: documento questo dell'antica fama dei vini di Valpolicella. L'editto di Rotari del 650 comminava severe pene a chi rubava "più di tre grappoli d'uva" o a chi rubava pali di viti ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] 10-15 anni del IV e i primi del V secolo quando avrebbe regnato Agilmondo, il primo dei 17 re che precedono Rotari nell’elenco premesso all’Editto del 643, la cui elezione appare connessa all’esigenza di nominare un capo in rapporto alla difficoltà ...
Leggi Tutto
vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] per riparare il danno economico causato e così placare l'animo dell'offeso o dei suoi parenti: Editto di Rotari, cap. 74: " In omnis istas plagas aut feritas superius scriptas, quae inter homines evenerint, ideo maiorem compositionem posuimus quam ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] di Pavia: secondo Paolo Diacono (ivi, IV, 44; PL, XCV, coll. 581-582) la chiesa di S. Eusebio, sotto re Rotari (632-652), era residenza del vescovo ariano. Di questa chiesa rifatta in diverse occasioni non rimane ora che la cripta, probabilmente di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] cui ottenne commissioni importanti a Bergamo e nel circondario (Sebastiano Ricci, Gaspare Diziani, Bartolomeo Nazzari, Pietro Rotari, Carlo Carloni, Giovanni Raggi, Santino Cattaneo, Francesco Cappella, Mauro Picenardi, Saverio della Rosa, Vincenzo ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pp. 60 s.; E. Riccomini, IlSettecento a Ferrara, Ferrara 1971, schede 62s.;C. Garas, Les æuvres de G. B. C. e de P. Rotari en Hongrie, in Bull. du Musée hongrois des Beaux-Arts, 1972, n. 39, pp. 77-96; G. Bizioli, La pittura veronese del Settecento a ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] . Olivato, L’architettura civile a Verona fra tradizione e innovazione: l’età di Scipione Maffei, in Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari: la nobiltà della pittura, a cura di F. Magani - P. Marini - A. Tomezzoli, Milano 2011, pp. 75-81. ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] di equilibrio: i longobardi crearono un loro regno, con capitale Pavia, con un insieme di leggi codificate nell’Editto di Rotari (643) e la formazione di un nuovo ceto amministrativo (i gastaldi); i bizantini rimanevano ancorati alla corte di Ravenna ...
Leggi Tutto
Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] classi guerriere dell'Alto Medioevo e resta appannaggio quasi esclusivo della popolazione contadina, così come descritta nell'Editto di Rotari del 643: l'estrema povertà in cui vive la gente rende la vita un bene economicamente valutabile, a seconda ...
Leggi Tutto
rotariano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Rotary Club (v. rotary): un convegno r.; come sost., socio, membro del Rotary Club: un r., una r., una riunione di rotariani.
comacino
(raro o ant. comàcino) agg. [dal nome della città di Como; ma nel sign. 2, l’etimologia è discussa]. – 1. Del territorio di Como, comasco. 2. Maestri c., denominazione di numerose maestranze di costruttori e scalpellini che nell’alto...