DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] giuridica germanica e mise in rilievo la derivazione dalla tradizione romanistica di numerose disposizioni sia del testo di Rotari, sia di quello dei successori. Il saggio costituiva, dunque, la prima critica approfondita ed organica alla tesi dell ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] Maddalena (da P. Batoni); La pastorella addormentata (da G. Crespi); S. Giorgio rifiuta di sacrificare agli idoli (da P. Rotari); La madre di famiglia sassone (da Ch. Hutin); L'incredulità di s. Tommaso (da Mattia Preti), terminata da Beauvarlet; la ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] ; Aspetti dell'incisione veneziana nel Settecento (catal.), a cura di G. Dillon, Venezia 1976, p. 40; L. Franzoni, Pietro Rotari e gli antichi marmi del Museo Trevisan, in Rivista di archeologia, IV (1980), pp. 71, 73; Incisori veneti del Settecento ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] cui ottenne commissioni importanti a Bergamo e nel circondario (Sebastiano Ricci, Gaspare Diziani, Bartolomeo Nazzari, Pietro Rotari, Carlo Carloni, Giovanni Raggi, Santino Cattaneo, Francesco Cappella, Mauro Picenardi, Saverio della Rosa, Vincenzo ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pp. 60 s.; E. Riccomini, IlSettecento a Ferrara, Ferrara 1971, schede 62s.;C. Garas, Les æuvres de G. B. C. e de P. Rotari en Hongrie, in Bull. du Musée hongrois des Beaux-Arts, 1972, n. 39, pp. 77-96; G. Bizioli, La pittura veronese del Settecento a ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] . Olivato, L’architettura civile a Verona fra tradizione e innovazione: l’età di Scipione Maffei, in Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari: la nobiltà della pittura, a cura di F. Magani - P. Marini - A. Tomezzoli, Milano 2011, pp. 75-81. ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] In esse, infatti, traspare un sentimento di giustizia assai superiore a quello dei cinque precedenti editti longobardi, quelli di Rotari, di Grimoaldo, di Liutprando, di Ratchis e di Astolfo. Sottolineiamo il fatto che la legislazione che continuò a ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] intorno al 601, la quale fu poi consorte successivamente di due sovrani longobardi, Arioaldo (625 o 626-636) e Rotari (636-656).
Fonti e Bibl.: Origo gentis Langobardorum, cap. 6; Historia Langobardorum codicis Gothani, cap. 6; Pauli Diaconi Historia ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] emanate nel 750 (9 capitoli) e nel 754 (13 capitoli), chiuse inoltre la serie dei re longobardi legislatori, aperta da Rotari nel 643, e continuata da Grimoaldo, da Liutprando e da Rachi.
Nulla sappiamo della sorte toccata, dopo la scomparsa di A ...
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rotariano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Rotary Club (v. rotary): un convegno r.; come sost., socio, membro del Rotary Club: un r., una r., una riunione di rotariani.
comacino
(raro o ant. comàcino) agg. [dal nome della città di Como; ma nel sign. 2, l’etimologia è discussa]. – 1. Del territorio di Como, comasco. 2. Maestri c., denominazione di numerose maestranze di costruttori e scalpellini che nell’alto...