Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] all’uomo ed è opera sua gli diviene alieno o estraneo, finendo, da ultimo, con il dominarlo e asservirlo. In Rousseau il tema è posto in rapporto con quello della sovranità. Se la sovranità è alienata, cioè ceduta dal popolo (titolare originario ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] .: Da Hegel a Nietzsche, Torino 1949).
Lüthy, H., Le passé présent. Combat d'idées de Calvin à Rousseau, München 1965 (tr. it.: Da Calvino a Rousseau, Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servi della gleba ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] di una norma giuridica viene identificata con la validità delle leggi naturali: ‟ora la macchina si muove da sé". Con Rousseau, poi, il popolo diventa sovrano e in tal modo va perduto l'elemento decisionistico e personalistico che il concetto di ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , tradotto in volgare, ebbe una certa circolazione nel XVIII secolo. Lo si trova in Bernard de Mandeville, Montesquieu, Rousseau, nel Dictionnaire des travaux e nell'Enciclopédie. Esso venne utilizzato per un verso in riferimento alla storia romana ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] antropologico al sentire religioso dell'uomo sia nel tentativo parallelo, messo in atto in particolare da J.-J. Rousseau, di trovare un fondamento non teologico, ma comunque religioso (la cosiddetta 'religione civile'), alla convivenza sociale. In ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] popolare che troviamo in quello che diventerà il manifesto della dottrina democratica, il Contrat social di Jean-Jacques Rousseau (v. Autorità).
Con il contrattualismo moderno prende dunque corpo il disegno di fondare non solo uno Stato razionale ...
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Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Fu una delle figure più alte del clero liberale del Risorgimento. Sacerdote, rinunciò alla carriera ecclesiastica, non condividendo le direttive [...] dell'autorità dell'educatore. Con questa concezione L. si allontana sia dalla posizione di F. W. A. Fröbel, che celebra romanticamente la divina spontaneità del fanciullo, sia da quella di J.-J. Rousseau, che dà valore solo al metodo indiretto. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] in contrasto con la tradizione radicale dell'illuminismo. I filosofi radicali del contratto sociale, in particolare Locke e Rousseau, opponevano l'idea di una legge di natura ai costrutti artificiosi e ingiusti della storia, partendo dal presupposto ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] scienze umane infatti non si interessano tanto ai fatti quanto ai loro significati. Così il biografo di sant'Agostino, di Rousseau o di Goethe - afferma Dilthey - si interroga sul senso che tali personaggi storici hanno voluto dare alla propria vita ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] di quello che essi sentono [...] immaginando quello che noi stessi sentiremmo, se ci trovassimo nella loro situazione". Anche Rousseau vedeva nella 'pietà' un sentimento naturale, che contribuisce alla conservazione di tutta la specie (Discours sur l ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...