PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] a rappresentare l’Italia alla celebrazione del centenario dell’Università di Atene.
Nel giugno 1937 fu a Rovereto, patria di Halbherr, impegnato nella cerimonia di commemorazione, organizzata dalla locale Accademia degli Agiati, per onorare la ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] , Brescia 1996, pp. 281 s., 286, 299 s.; L. Anelli, Un inedito di P. G.…, in Arte cristiana, LXXXIV (1996), pp. 31-36; M. Maniotti, La chiesa di S. Maria a Brancolino, Rovereto 1997, passim; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, pp. 572 s. ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] ; V. La Rosa, La preistoria della Sicilia da Paolo Orsi a Luigi Bernabò Brea, in Paolo Orsi e l’archeologia del ’900, Rovereto 1991, pp. 56-58; G. Sena Chiesa, L’Università degli Studi di Milano. L’antichistica, in Annali di storia delle università ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] (che ha utilizzato abbondante materiale inedito pur senza renderne conto con note critiche); P. Pedrotti, L'ultima spedizione del capitano B., Rovereto 1937; S. Campioni, I Giam Giam. Sulle orme di V. B., Parma 1960; E. Cerulli, Parma e V. B., in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] subito la sua fama di santità, riflessa anche in un affresco absidale conservato nel convento di S. Francesco in Rovereto di Saltara. Eseguito attorno alla metà degli anni Trenta dal pittore pesarese Giovanni Antonio Bellinzoni, il dipinto raffigura ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , per completare la sua esperienza, il cimentarsi nella politica estera: lo farà nel 1605, quando sarà mandato a Rovereto a trattare con i rappresentanti degli arciduchi d'Austria una controversia tra gli abitanti di Laste Basse, sudditi veneti ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] contraendo con lui un cospicuo prestito nel 1842, tramite il C. (che, a sua volta, già aveva venduto una tenuta al Roveretano).
Il rosminianesimo del C., che agli occhi di Camillo aveva assunto l'aspetto di un vero fanatismo, contribuì addirittura ad ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] espose con gli astrattisti tre dipinti - Castello in aria (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, collezione Giovanardi), Stratosfera e Il bilico (Livorno, collezione Licini) - e si appassionò al saggio di Belli Kn, riconoscendo ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] gli studi di G. Bustico che si fondano sul lavoro del Ticozzi già citato: P. Valeriano Poeta bellunese del sec. XVI, Rovereto, 1905; Id., Due umanisti veneti, Urbano Bolzanio e Pierio Paleriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 16-103, 344-379; G ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] nella civiltà egiz. del sec. XIX, II, Alessandria d'Egitto 1906, pp. 369-407; A. Canestrini, I Prigionieri del Mahdi, Rovereto 1933, pp. 29-46, 133 s.; L. Messedaglia, Uomini d'Africa. Messedaglia Bey e gli altri collaboratori ital. di Gordon Pascià ...
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rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...