BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] , Ricordando I. B., in Alto Adige, XXIV, n. 43, 22-23 febbr. 1909; V. Inama, I.B., in Atti d. Accad. degli Agiati di Rovereto,s. 3, XV (1909), fasc. 1, pp. XXVIII-XXXVI; G. Stefani, I.B. e il Trentino davanti all'Europa, in Vita Trentina,VII, fasc ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] , Venezia 1776, op. IV).
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. Lat., cl. XIII, 124-128; It., cl. X, 160-161; Rovereto, Biblioteca civica G. Tartarotti, Mss. 6-9, 6-19, 8-1, 7-43, 18-24; Trento, Bibl. comunale, Mss. 1273, 2188; Modena ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] dalla taccia di grafomane, cfr. L. Oberziner, in Memorie della imperiale regia Accademia di scienze, lettere e arti degli Agiati di Rovereto,Rovereto 1903, pp. 522 ss. Per la sua attività di giurista cfr. l'ampio studio di F. Menestrina, Il codice ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] . Ambrosi, Scritt. ed artisti trentini, Trento 1894, pp. 112 ss.; Mem. dell'I. R. Accad. di Scienze, Lettere ed Arti in Rovereto, Rovereto 1901, pp. 562-64; F. Menestrina, G. D. Romagnosi a Trento (1791-1802), in Tridentum, XI (1908), pp. 149 s. (una ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] come anacronistica e inefficace l'imitazione degli autori latini e greci, e nella commedia L'ariostista e il tassista (Rovereto 1748) parodiò la vocazione classicistica del Lazzarini.
Il L. espose le sue teorie retoriche e teatrali nelle Osservazioni ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] padovano, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), p. 117; L. Rizzoli - Q. Perini, Le monete di Padova descritte e illustrate, Rovereto 1903, pp. 99, 104, 121; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] e più, gli fu ostile G. Cinelli Calvoli (per il quale una buona documentaz. è in P. Gagliardi, Vita di G. Cinelli, Rovereto 1736, pp. 105-11).
Nello studio del mondo fiorentino sono da tener in conto quegli atteggiamenti e gusti scapigliati e burloni ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] che Simone fosse un martire da venerare al pari di un santo. Pertanto il Giudici si vide costretto a trasferirsi a Rovereto, nel territorio della Repubblica veneta, ove accolse le istanze dei difensori degli ebrei e nuove prove per la riapertura del ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] d'un medico erudito del Quattrocento (Pietro Tommasi), in Atti della I.R. Accademia di scienze, lettere ed arti degli Agiati di Rovereto, s. 3, XIII (1907), 3-4, pp. 5-33; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara ...
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rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...