LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] come se fosse stato il L. a comporre l'intera opera, ma si può anche intendere nel senso opposto, cioè a favore di Rovetta, che non si allontanò mai da Venezia; invece il L. è documentato a Mantova già nell'autunno dello stesso 1649, quando vi fu ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] L. Marenzio, G.M. Asola, P. Nenna, L. Leoni, G. Strozzi, Giuseppe Marini, Biagio Marini, T. Merula, C. Gesualdo, F. Petrobelli, G. Rovetta, M. Cazzati, G.B. Vitali, B. Ferrari, G.F. Sances, A. Banchieri, A. Grandi, F. Bellazzi.
Non sono noti luogo e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] di cantante e d'organista oltre che di compositore. G. B. Volpe gli dedica nel 1645 il terzo libro dei Madrigali concertati di G. Rovetta, alludendo a "L'Organo di S. Marco reso divino dalla dotta mano di V. S." e alle "tre qualità esimie, ch'ella, e ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] e il maestro di cappella Crivelli; non trova, invece, fondamento documentario l'ipotesi di un suo apprendistato con C. Monteverdi, Giovanni Rovetta e Carlo Pallavicino.
Il 30 ag. 1645 il L. fu nominato organista di S. Maria Maggiore a Bergamo con ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] ). Cantò a Venezia per l'ultima volta nel 1645 in un'opera (probabilmente l'Ercole in Lidia, di M. Bisaccioni e G. Rovetta) data nel teatro Novissimo. Il 1° apr. 1645 entrò al servizio della corte ducale di Parma, forse prima ancora del M. stesso ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] artistica dell'A. quali l'amore per il melodramma (forse sollecitato dalla conoscenza di C. Monteverdi e di G. Rovetta), una straordinaria erudizione classicista (frutto delle numerose amicizie dell'A. nell'ambiente dei letterati, fra i quali G. F ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] sono documentati anche con R. Wagner, con P. Bourget, con F. De Roberto, con F. Coppée, con E. Treves, con G. Rovetta, con A. Fogazzaro, di cui seguì con interesse l'attività narrativa, con G. Ricordi, col noto bibliotecario vicentino S. Rumor, con A ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] the Venetian High Reinaissance, London 1979, pp. 210, 297 s.; J. Moore, Vespers at St. Mark's: music of A. G., G. Rovetta and F. Cavalli, I-II, Ann Arbor, MI, 1980, ad indices; E. Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi ...
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minchioneria
minchionerìa s. f. [der. di minchione], pop. – 1. L’essere minchione: per la sua m. è lo zimbello di tutti. 2. Con sign. concr., azione, parola da minchione, errore o sproposito grossolano: è una delle sue m.; hai commesso una...
sparire
v. intr. [der. di apparire, con mutamento di prefisso] (io sparisco, tu sparisci, ecc.; pres. cong. sparisca, ... spariamo, ecc.; per il resto coniug. come apparire; aus. essere). – 1. a. Sottrarsi d’un tratto o velocemente alla vista:...