Fisico (Belfast 1824 - Netherall 1907). Dal 1892 pari d'Inghilterra con il titolo di barone di Kelvin of Largs per i suoi meriti scientifici, svolse ricerche sui maggiori problemi della fisica (costituzione [...] fu chiamato alla cattedra di fisica dell'università di Glasgow, che tenne per 53 anni. Nel 1890 fu eletto presidente della RoyalSociety; nel 1892 fu fatto pari d'Inghilterra col titolo di barone di Kelvin of Largs. Nel 1899 si ritirò dalla cattedra ...
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Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] corpi, già esposta, nella parte relativa ai corpi anelastici, in una memoria presentata (1669) a un concorso bandito dalla RoyalSociety, di cui fu uno dei fondatori. Si occupò anche di logica e di teoria della definizione (Institutio logicae, 1687 ...
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Architetto, astronomo e matematico (East-Knoyle, Wiltshire, 1632 - Hampton Court 1723). Importante figura di architetto, le cui opere sono caratterizzate dalla varietà delle piante e dagli articolati montaggi [...] a studi scientifici, si occupò di meccanica, idraulica e astronomia raggiungendo risultati di rilievo. Partecipò alla formazione della RoyalSociety, fu professore di astronomia presso il Gresham College nella City di Londra (1657) e a Oxford (1661 ...
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Radioastronomo (n. Fowey, Cornovaglia, 1924), dal 1971 al 1989 professore di radioastronomia presso l'univ. di Cambridge, dove ha svolto la sua attività di ricerca presso il Cavendish Laboratory; ha diretto [...] di grande potenza pulsanti con eccezionale regolarità (superiore a una parte su 10.000.000), chiamate pulsar; per tale scoperta, nel 1974 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica, insieme con M. Ryle. Dal 1968 è membro della RoyalSociety. ...
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Filosofo e logico (Drypool, Yorkshire, 1834 - Cambridge, Inghilterra, 1923). Compì i suoi studî a Cambridge, dove poi (dal 1862) insegnò, rimanendovi fino alla morte. Dopo aver preso gli ordini (1859), [...] lasciò successivamente (1883) la chiesa divenendo nel contempo membro della RoyalSociety. In logica fu seguace di G. Boole, di cui espose il calcolo logico, difendendolo dalle critiche di S. Jevons; gli si devono soprattutto un'analisi dei varî tipi ...
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Chimico e biologo molecolare lituano naturalizzato britannico (Želva 1926 - Cambridge 2018). Di pochi anni, seguì la famiglia di religione ebraica nell'Africa del Sud dove avvenne la sua formazione. Nel [...] per la chimica per lo sviluppo di metodi cristallografici per la determinazione di strutture di proteine. Nel 1988 è stato insignito del titolo di Sir; nel 1995 gli è stato conferito l'Order of Merit. Dal 1995 al 2000 ha presieduto la RoyalSociety. ...
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Scienziato (Bree, Cornovaglia, 1645 - Londra 1679). Esercitò la medicina a Bath; fu membro della RoyalSociety. Fu il primo a dimostrare sperimentalmente che non tutti i costituenti dell'aria sono necessarî [...] alla combustione ma uno solo di essi, che chiamò "spiritus nitro-aereus"; in base a queste esperienze, collegò i fenomeni della combustione e della respirazione e intuì la funzione del circolo polmonare ...
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Matematico e uomo politico inglese (n. 1620 circa - m. Westminster 1684). Sostenitore di Carlo I, fu uno dei nobili che firmarono la dichiarazione del 1660, che proclamava il generale G. Monk restauratore [...] ricoprì importanti cariche pubbliche; nel 1662 fu nominato cancelliere della regina Caterina. Quando da Carlo II fu istituita la RoyalSociety, B. ne fu il primo presidente. Tra le sue ricerche matematiche si ricordano il primo scritto che si conosca ...
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Fisico inglese (Penkhull, Staffordshire, 1851 - Lake, Salisbury, 1940); dal 1881 prof. di fisica generale all'University College di Liverpool, poi (1900) all'università di Birmingham. Membro della Royal [...] Society dal 1902. Si interessò allo studio di scariche elettriche e di elettrofisica in generale. È particolarmente noto per l'attuazione delle bottiglie sintoniche e di varî tipi di coherer, apparecchio che da lui ebbe tal nome. Contribuì alla ...
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Fisico e ingegnere elettrotecnico inglese (Manchester 1849 - Evolena, Svizzera, 1898). Effettuò importanti ricerche di elettricità e magnetismo, che, a 29 anni, gli valsero la nomina a membro della Royal [...] Society di Londra. Studiò gli effetti del riscaldamento sulle proprietà magnetiche di varî metalli e acquistò particolare competenza nella teoria e nella pratica delle macchine elettriche: introdusse la cosiddetta "curva caratteristica" (diagramma ...
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