DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] titolo Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro ...) lo collegava alla linea portata avanti dal presidente del Consiglio Rudinì (1896) col quale qualche mese prima aveva tentato di impostare un ravvicinamento tra Stato e Chiesa, sulla base di ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Galimberti a Giolitti, 20 luglio 1896, in Quarant'anni ... I, p. 267). L'anno successivo però entrò nel terzo gabinetto di Rudinì, e questa volta come ministro dell'Agricoltura (dicembre 1897). In questa occasione il C. seguì la via di Zanardelli che ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] la caduta del governo Crispi, assunse funzioni ispettive e collaborò con il Nicotera, ministro degli Interni nel governo Rudinì, in veste di capo gabinetto del sottosegretario di Stato. Durante il primo ministero Giolitti, nel 1893, divenne direttore ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] per il terzo collegio di Torino. Esponente della destra subalpina, rieletto alla XX legislatura (1897), appoggiò il ministero di Rudinì e dal 1898, nel clima di dissoluzione delle vecchie clientele liberali cittadine e di faticosa ripresa giolittiana ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] D'Annunzio, che accettò di essere redattore fisso per la cronaca mondana.
Salito al potere A. Starrabba marchese di Rudinì, la permanente vicinanza del giornale alle posizioni di Crispi si espresse in un acceso filellenismo che permise al quotidiano ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] relativi alla loro attività sociale, politica e giornalistica.
Nel 1898, di fronte alla dura repressione operata dai governi Rudinì e Pelloux, il G. difese R. Passamonti, direttore del periodico Il Lazio cattolico, ed E. Filiziani, direttore de ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] aveva raggiunto un'intensità e un'importanza politica notevoli. Il bilancio del ministero della Guerra, drasticamente ridotto da Di Rudinì e Pelloux, era stato consolidato da Zanardelli sotto i 300.000.000 (totale consuntivo); a partire dal 1905 si ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] miseramente. A complicare la situazione, il 31 genn. 1891 il Crispi fu costretto a dimettersi e il suo successore, A. Starabba di Rudinì, impartiva al G. nuove istruzioni, destinate ad aumentare i timori e i sospetti dell'imperatore d'Etiopia. Con il ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] bilancio della Pubblica Istruzione. Con il primo ministero Di Rudini divenne sottosegretario all'Agricoltura e Foreste, ma, passato Finanze e poi agli Interni durante il secondo ministero Di Rudinì. Ma votò contro il decreto legge Pelloux del marzo ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] legalitaria.
Per diverse legislature il F. fu membro della commissione parlamentare per il Bilancio. Durante il governo Rudinì fece parte di una commissione reale d'inchiesta sulla colonia Eritrea, istituita dal presidente del Consiglio dei ministri ...
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