Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] più tardi popolarsi di solitarî le foreste e le caverne dei monti grazie soprattutto a S. Atanasio, a S. Girolamo, a Rufino, a Cassiano, che diffusero in Europa l'entusiasmo per la vita eremitica, da essi ammirata e vissuta in Oriente. Lo stesso ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] , Milano 1986, II, pp. 375-413: 400; E. Lunghi, Capanna, Puccio, ivi, p. 561; id., Il Museo della cattedrale di San Rufino ad Assisi, Assisi 1987, pp. 134-146; id., Catalogo delle opere di Puccio Capanna, in Puccio Capanna, cat., Assisi 1989, pp. 45 ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] mendose hactenus editis, ac nunc primum emendatis opuscula duo postuma, ibid. 1793, che doveva esser parte di una grande opera su Rufino di cui si parla in Memorie per servire la storia letteraria, XX, Venezia 1793, pp. 173-76; Osservazioni sopra il ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] 61; G. Sapori, Una fatica di C. S., in Prospettiva, 1984, n. 33-36, pp. 194-201; E. Lunghi, Il Museo della cattedrale di San Rufino ad Assisi, Assisi 1987, pp. 188-198; G. Sapori, S., C., in La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E ...
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Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] . 2-3.
Constitutiones apostolorum VII, 46, a cura di M. Metzger, ivi 1986 (Sources Chrétiennes, 329), pp. 108-09.
Rufino di Aquileia, Recognitiones, prologus 13-15, a cura di B. Rehm, Berlin 1965 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller, 51), pp ...
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Regione storica della Toscana, che comprende la zona di alta e media collina fra il bacino dell’Arno, a S di Firenze, e il bacino dell’Ombrone, a N di Siena.
La breve catena dei Monti del C. (San Michele, [...] e delimitata dalla legge: San Casciano in Valdipesa, Greve, Radda in Chianti, Castellina in Chianti ecc.), Montalbano, Rufino, Colli fiorentini, Colli senesi, Colli aretini, Colline pisane. È ottenuto da uve dei vitigni sangiovese, canaiolo nero ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] mise al sicuro (Philost. II 16 e Agapio, p. 564), un’asserzione che sembra essere in relazione con il racconto di Rufino sul testamento (si veda nota 55)50. D’altra parte, la testimonianza di Teofane, secondo cui il battesimo di Costantino per mano ...
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ANGELO da Rieti (Angelo Tancredi)
Riccardo Pratesi
Figlio di Tancredi, quantunque qualcuno voglia rivendicarlo ad Assisi, fu certamente di Rieti, dove in documenti locali appaiono suo padre, il fratello [...] al suo processo di canonizzazione nel 1255. Sembra sia morto nel 1258, certamente l'11 marzo.
Insieme con i frati Leone e Rufino è autore della lettera scritta da Greccio l'11 ag. 1246, con la quale mandavano al ministro generale Crescenzio Grizi da ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] giunta a noi fu utilizzata da Zonara nei primi libri dei suoi annali. Una traduzione latina della Guerra, attribuita a Rufino, era già compiuta al tempo di Cassiodoro (sec. VI) che fece fare una traduzione delle altre opere, eccetto l'autobiografia ...
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Nacque a Cesarea di Cappadocia nel 329. Trascorse l'infanzia presso la nonna Macrina a Neocesarea del Ponto. A Cesarea frequentò il corso di retorica e di filosofia, quindi, si recò a Costantinopoli e [...] alla sorella, assumendone la direzione per cinque anni.
Gregorio di Nazianzo (Orat. XLIII, 34), Girolamo (De vir. illus., 116), Rufino (Hist. Eccles., II, 9), Cassiano (Inst., praef.) non esitano nel riconoscere B. come l'autore di regole monastiche ...
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rufinismo
s. m. [der. del lat. rufus «rosso»]. – In zoologia, anomalia del colore del piumaggio e del pelo, che si trova talvolta in natura in alcune specie di uccelli e di mammiferi, per cui il colorito generale dell’animale è rossiccio.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...