ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] in modo abbastanza significativo: Giacomo Zorzi da S. Giustina (elettore dogale nel 1268), che egli nominò fra i suoi commissari, e Ruggero Zorzi da S. Angelo (capo della Quarantia nello stesso anno), suo successore come conte di Curzola.
Marsilio ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] vi ebbe un ruolo anche Matteo. Costantino, a parte i legami con la corte e con Maione, non si distinse comunque per una buona amministrazione della sua comunità. Un secondo fratello, Ruggero, divenne magister iudex di Sorrento e cavaliere. Nel 1167 ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] scienze (si pensi, per esempio, al gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich) e al sapere storico-geografico. del 1° agosto 1751, in G. Origlia Paolino, Istoria dello Studio di Napoli, I-II, Napoli 1753-1754, Napoli 1983, II, pp. 354-360; Dissertation sur ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] » (Fabri Scarpellini, 1844, p. 96). L’incontro con il matematico, geodeta e astronomo gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich, citato da tutti i biografi di Piermarini, sembra abbia rivestito notevole importanza per la formazione del giovane Giuseppe e ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] ); tra gli altri, scrissero al B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel dopo il congresso di Roma dell'aprile-maggio 1878 designato tra i capi della democrazia, nel congresso di Roma del 21-22 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] dalla libera docenza a Torino, voluta e difesa da Ruggero Bonghi contro Terenzio Mamiani (Labriola, in Scritti in onore .
F. Colao, Le ideologie penalistiche fra Otto e Novecento, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] a sinistra, mentre un paio di piccoli reni compaiono a destra verso i due terzi della pagina. Altri organi viscerali o toracici sono più o influenza delle traduzioni dall'arabo. A Oxford, Ruggero Bacone amalgamò queste conoscenze con la teoria ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] scolpiva in S. Maria Novella il cenotafio di Ruggero Minerbetti, morto nel 1530: una lapide con iscrizione a cui sembra siano da attribuire la raffinata decorazione delle urne del coro, i due altar. del transetto e la cantoria (La chiesa di S. Matteo, ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] che le varie esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i dubbi sorti nel Cinque e Seicento intorno all'epoca in cui suo contemporaneo Ruggero Bacone (Opus tertium, in Opera quaedam hactenus inedita, a cura di J. S. Brewer, I, London 1859 ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Duse, Lettere inedite di R. B., in Il teatro, II (1950), n. 22, pp. 11 ss.; R. Simoni, in Trent'anni di cronaca drammatica, I-V, Torino 1952-60, ad Indicem;F. Savio, R. B., in Enciclopedia dello Spettacolo, II, Roma 1954, coll. 963-66 e tav. CXLV; L ...
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maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...
mirabile
miràbile agg. [dal lat. mirabĭlis, der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. Degno d’ammirazione, che desta grande ammirazione: virtù, valore m.; con pazienza, con diligenza m.; con m. prontezza di spirito, con m. sangue freddo;...