Figlio (Mosca 1818 - Pietroburgo 1881) dello zar Nicola I, succedette al padre il 2 marzo 1855. Conclusa subito la guerra di Crimea (trattato di Parigi, 1856), intraprese l'esecuzione di un vasto piano di riforme, che attuò emancipando i servi della gleba (1861), creando le assemblee provinciali elettive (Zemstvo), riformando il codice penale; ma l'insurrezione polacca del 1863 arrestò tale movimento ...
Leggi Tutto
Figlio (Pietroburgo 1845 - Livadia, Crimea, 1894) di Alessandro II, chiamato improvvisamente al trono il 13 marzo 1881 dalla morte violenta del padre, subì l'influenza dell'antico precettore, il reazionario [...] , sostituiti dai francesi, A. si avvicinò sempre più alla Francia, gettando le basi della Duplice Alleanza, mentre l'espansione russa in Asia (ferrovie dal Caspio a Samarcanda, Taškent e Kašgar, 1881; Transiberiana, 1891) acuiva con l'Inghilterra un ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (1779-1831) dello zar Paolo I e fratello di Alessandro I; nel 1799 prese parte alla campagna del gen. Suvorov in Italia, fu comandante della guardia ad Austerlitz (1805) e dopo la pace di Tilsit (1807) fu favorevole a una durevole intesa con la Francia. Comandante in capo dell'esercito del regno di Polonia dopo il congresso di Vienna, all'avvento di Nicola I non mancò di proteggere ...
Leggi Tutto
Figlia (n. Darmstadt 1872 - fucilata a Ekaterinenburg, notte 16-17 luglio 1918) del granduca d'Assia Luigi IV, sposò il 14 nov. 1894 il futuro zar Nicola II, convertendosi all'ortodossia e mutando il proprio nome di Alice in quello di Alessandra. Ebbe una nefasta influenza sul marito imponendogli i consigli di irresponsabili intriganti (celebre tra tutti Rasputin) e, nella prima guerra mondiale, favorendo ...
Leggi Tutto
Figlio (Mosca 1557 - ivi 1598) di Ivan IV il Terribile, cui succedette (1584); debole di mente, dovette affidare la reggenza (1588) al genero Boris Godunov. Alla morte di Stefano Báthory, re di Polonia [...] (1586), T. e Boris tentarono invano di assicurarsi il trono di Lituania, e successivamente conclusero una tregua con la Svezia e con la Polonia. Sotto il regno di T. la Chiesa russa si sottrasse (1589) alla dipendenza formale da Costantinopoli. ...
Leggi Tutto
Nipote (Pietroburgo 1714 - ivi 1730) di Pietro il Grande e figlio dello zarevič Alessio e di Carlotta di Brunswick. Salì al trono (1727) appoggiandosi al generale A. D. Menšikov, dopo la morte di Caterina I. Sottrattosi alla tutela di Menšikov (esiliato in Siberia nel 1727), P. cadde sotto l'influenza della famiglia Dolgorukij e sposò la figlia del principe A. Dolgorukij. Morì di vaiolo prima dell'incoronazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Mosca 1661 - ivi 1682) dello zar Alessio Michajlovič, cui succedette (1676); a lui sono dovute varie iniziative e riforme: la fondazione a Mosca del primo ospedale, la traduzione del Corpus iuris civilis di Giustiniano, la fondazione di un'accademia slavo-greco-latina, una maggior centralizzazione del potere e un rafforzamento dell'organizzazione militare ...
Leggi Tutto
Pupilla (n. 1651 - m. 1694) del boiaro Matveev, fu la seconda moglie dello zar Alessio (1671) e la madre di Pietro il Grande. Difese la candidatura del figlio contro i discendenti di primo letto di Alessio e iniziò il movimento filoccidentale, che Pietro portò successivamente a compimento ...
Leggi Tutto
Figlia (1798-1860) del re di Prussia Federico Guglielmo III, sposò il 1º (13) luglio 1817 Nicola Romanov, il futuro Nicola I, e in tale occasione mutò il proprio nome di Luisa Carlotta in quello di Alessandra. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1589 - m. Mosca 1605) di Boris Godunov; alla morte di questi (1605) fu proclamato zar, ma fu costretto dal falso Demetrio (v. Demetrio zar di Moscovia) ad abdicare e fu ucciso pochi giorni dopo. ...
Leggi Tutto
russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....