BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] polacche e del Montenegro, e poi a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, dei cristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e tenace l'attività diplomatica di B. XV, che va dai passi compiuti per evitare l'intervento dell'Italia nel ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , o la tomba nr. 117 di Castel Trosino). Importanti c. con tombe a tumulo sono quelle a Gnesdovo e a Grobin in Russia, a Swielubie in Polonia, a Ralswiek e a Haithabu in Germania e a Birka in Svezia. Alcune fonti testimoniano l'usanza di uccidere ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] il consiglio diSchuster, e scelse come presidente padre Michel d’Herbigny, più tardi controverso vescovo clandestino nella Russia sovietica. Il legame esistente con i Gesuiti autorizzò i professori della Gregoriana e del Biblicum a cooperare anche ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] della gioventù. Il regime, per lui, creava condizioni diverse da altri paesi, come il Messico, la Spagna e la Russia o le nazioni rette dalla democrazia laica, e costituiva un’opportunità o poteva essere riportato esso stesso nell’alveo della ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] configurazioni di potere che - come ad esempio il regime di Napoleone III, ma anche gli Imperi centrali e quello russo - si sottraggono ai correnti criteri di legittimazione.
L'uso 'positivo' del termine - come sinonimo di 'potere legittimo' - vale ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . 57-88, 100-101, 114-115; A. Melucco Vaccaro, I Longobardi in Italia, Milano 19882 (1982), pp. 108, 111; E. Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento (Historica Pisaurensia, 2 ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] fino a tempi recenti o lo sono tuttora l'era bizantina o era greca (Bisanzio, 7°-15° secolo; in uso nella Chiesa ortodossa russa ancora nel 18° secolo), con la creazione del mondo posta nell'anno 5508 a.C., e l'era ebraica, in uso documentato presso ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di quest’ultimaPio XI disse tra l’altro: «Ho ricevuto, proprio in questi giorni, il terzo volume della biblioteca anti-religiosa russa. Sotto vi è anche l’avversione anticristiana del giudaismo. Quando io ero [legato] a Varsavia, vidi che in tutti i ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] nella storia del cristianesimo, cit., pp. 517-579, in partic. pp. 537-555; P.C. Bori, P. Bettiolo, Movimenti religiosi in Russia prima della rivoluzione (1900-1917), Brescia 1978.
8 Y. Congar, Per una teologia del laicato, Brescia 1966.
9 G. Alberigo ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] della cattedrale di Torcello, probabilmente della fine del sec. 11°; in un avorio di Londra, Vict. and Alb. Mus.), in Russia, in Serbia e perfino in Islanda. In Italia le immagini monumentali del g. universale degli anni 1280-1330 subirono questa ...
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russare
v. intr. [dal longob. hrūzzan] (aus. avere). – 1. Emettere, durante il sonno, un rumore caratteristico, in corrispondenza degli atti respiratorî, prodotto dalle vibrazioni del velo palatino al passaggio dell’aria nel rinofaringe: r....