GEOMORFOLOGIA
Paolo Roberto Federici
(v. morfologia terrestre, XXIII, p. 834)
La g., o morfologia terrestre, ha assunto un ruolo di primo piano fra le scienze contemporanee in ragione dell'interesse [...] of geomorphology, 1965; A. G. Isackenko, Principles of landscape science and physical geographic regionalization (trad. dal russo), Melbourne 1973; Geomorphology. Present problems and future prospects, a cura di C. Embleton, J. Thornes, Oxford ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] l'America. In precedenza lo zar Pietro I il Grande aveva assegnato al danese Vitus Bering (1681-1741) e al russo Alexei Chirikov (1703-1748) il compito di risolvere tale questione. Partito nel 1725, Bering aveva esplorato la penisola della Camciatca ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] coinvolse anche l’Argentina, provocando un’emorragia di capitali verso l’estero; effetti analoghi ebbero le speculazioni sul rublo russo e sul real brasiliano (1998). La vulnerabilità ai fattori esterni portò, nel 2001, ad abbandonare il cambio fisso ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] fine alla prima guerra balcanica.
Patti del 1914-15 Siglati il 5 settembre 1914 impegnavano i governi francese, britannico e russo a non trattare una pace separata nella guerra contro gli Imperi Centrali. Vi aderirono poi il Giappone (19 ottobre 1915 ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] la creazione del "Fronte nazionale dell'indipendenza", mentre la reazione tedesca si appuntava in particolare contro gli Ebrei.
Quando i Russi ormai stanno forzando le linee di difesa dei Carpazî, il reggente Horthy il 15 ottobre 1944 fa dare lettura ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] le deliberazioni che stavano per prendere le N. U. L'Assemblea generale infatti, dopo che i governi americano e russo si furono accordati su uno schema di applicazione del progetto, decise (29 novembre 1947) che si desse corso alle raccomandazioni ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] finanziarî dell'E. che sono oggi vieppiù vincolati alle esportazioni di cotone verso il blocco orientale e all'aiuto russo. Negli ultimi tempi, la distensione dei rapporti con i paesi occidentali ha aperto nuove prospettive di apporti di capitali ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196)
Mario DI LORENZO
Ettore DE ZUANI
Blas TARACENA
Bruna FORLATI TAMARO
Ettore DE ZUANI
Popolazione (p. 203). - Il censimento del dicembre 1940 rilevò una popolazione complessiva [...] in seguito alle pressioni degli ambasciatori d'Inghilterra e degli Stati Uniti, fu ritirata la "divisione azzurra" dal fronte russo, fu ridotta al minimo l'esportazione del wolframio in Germania, furono liberate le navi da guerra italiane che dopo l ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] anni del Protettorato francese, infatti, la pittura era praticata essenzialmente da europei nati o trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il francese H.-G. Jossot che, convertito all'Islam, cambiò il suo ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] di spicco come A. Øverland (1889-1968), feroce antinazista, anticomunista (dopo i processi di Mosca e il patto russo-tedesco del 1939) e anticristiano, pur nella sua paradossale religiosità, ha ripreso, appena scampato al campo di concentramento ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...