Nobile famiglia di greci fanarioti, di antica origine bizantina e imparentata, dopo la conquista latina di Costantinopoli (1204), alla dinastia imperiale dei Comneni despoti di Trebisonda. In seguito alla [...] nuovamente abbandonare il paese, a motivo della sua politica russofila, per la corte degli zar. Alla testa di 20.000 Russi entrò a Bucarest; non riuscì però nell'intento di proseguire con le truppe dello zar alla liberazione dell'Ellade, essendo ...
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RIBBENTROP, Joachim von (App. I, p. 968)
Angelo TAMBORRA
Di carattere debole e superficiale, di scarsa cultura, ma freddo e pertinace realizzatore, sul piano diplomatico, dei successivi obbiettivi di [...] con la Polonia con intransigenza estrema, sino alla rottura finale e alla guerra, dopo essersi garantito le spalle col patto russo-tedesco del 23 agosto 1939.
Quando tutto era ormai perduto, nel farsi iniziatore di un tentativo in extremis di pace ...
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KVATERNIK, Slavko
Oscar Randi
Politico e militare croato, nato a Vučinić il 25 agosto 1878, giustiziato a Zagabria l'8 giugno 1947. Braccio destro di A. Pavelić lo sostituì in patria, dopo il 1929, [...] successivo di partigiani. Preparò e diresse la spedizione di una legione croata, con reparti di marinai e aviatori, per il fronte russo. D'accordo col ministro tedesco F. Kasche trasferì 20.000 Sloveni in Croazia e ne cacciò via 200.000 Serbi. ...
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Uzbekistan
Stato dell’Asia centrale. Il suo territorio coincide in gran parte con le regioni storiche di Corasmia, Sogdiana e Battriana, di popolamento e cultura iraniana, benché islamizzate fin dal [...] cotone, fino a essere integrata come colonia nell’impero russo. La resistenza locale alle politiche zariste, iniziata con il di armi; ne seguì un riavvicinamento dell’U. alla Russia. Nel luglio 2005 il governo revocò la concessione agli USA ...
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Curzon, George Nathaniel
Politico inglese (Kedleston Hall, Derbyshire, 1859-Londra 1925). Nel 1886 fu eletto per i tories alla Camera dei comuni e guidò varie missioni che gli valsero l’ufficio di sottosegretario [...] 1919-24). Delegato a Spa (luglio 1920), col suo nome venne denominata la linea proposta come frontiera provvisoria fra Polonia, Russia e Lituania. Definita l’8 dic. 1919 dal Supremo consiglio delle potenze alleate e associate, la «linea C.» stabiliva ...
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Uomo politico e generale sovietico (Verchnee, gov. di Ekaterinoslav, 1881 - Mosca 1969). Partecipò alla Rivoluzione d'Ottobre e fu tra i maggiori alleati di Stalin. Membro del partito comunista, nel periodo [...] del fronte settentr. e dopo la ritirata, che lasciò al nemico il territorio delle repubbliche baltiche e tutto il territorio russo a S di Leningrado, venne sostituito dal maresciallo Timošenko; fece quindi parte del Comitato per la difesa dello stato ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] che in Giappone, dove il primo sindacato fu costituito nel 1897).
Per altri versi, grande rilevanza ebbe il movimento operaio russo, tra i primi a subire una decisa influenza marxista che portò alla costituzione del Partito operaio socialdemocratico ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] inflitti e ricevuti da Slavi e Tedeschi. Ma è un fatto che se enormi e atroci erano state le violenze hitleriane contro Russi e Polacchi, di stile e contenuto non diverso fu la risposta che a esse diede la soluzione staliniana del conflitto: la quale ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] . De Orestis di Castelnuovo, Qualche documento sui sistemi di governo del re C. F., ibid., pp. 76-79; N. Nada, Metternich, la diplomazia russa, Francesco IV di Modena ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] incarico ed a lasciare, alla fine di quell'anno e non senza un tentativo di dissuasione da parte di Lenin, la Russia. La B., che a lungo non avrebbe rinnegato la validità dell'esperimento rivoluzionario dei bolscevichi, fu forse la prima militante ad ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...