Slavista italiano (Napoli 1890 - Roma 1983); prof. di filologia slava a Padova (1931-41), poi di lingua e letteratura russa a Roma; socio nazionale dei Lincei (1972). Fondò e diresse la rivista Russia [...] (1943, 6a ed. 1979); Storia della Russia (1946); L'estetica e la poetica in Russia (1947); Storia del teatro russo (1952); Storia della letteratura russa contemporanea (1958); Storia della letteratura russa moderna (1960); Puškin. Storia di un poeta ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore italiano (Roma 1920 - ivi 2012). Ha combattuto tra le fila della Resistenza, e dopo la fine della guerra si è imposto nel panorama politico e culturale romano; nel 1956 ha cofondato la [...] condizioni del proletariato; parallelamente ha svolto un’intensa attività di saggista e di traduttore dallo spagnolo, dal francese e dal russo. Proprio l’interesse per la Spagna e la sua letteratura ha fatto sì che S. diventasse uno dei più insigni ...
Leggi Tutto
MIEŽELAITIS, Eduardas
Cesare G. De Michelis
Poeta e scrittore lituano sovietico, nato a Karejviškiaj (regione di Pakryojs, Lituania) il 3 ottobre 1919 da famiglia operaia; nel 1943 corrispondente di [...] segno di una tradizione poetica profondamente legata alla terra e alle tradizioni popolari, che risale a S. Neris e al poeta russo S. Esenin. Da essa si allontanò col poema Broliška poema (1954, "Poema fraterno"), che resta un modello di epos lirico ...
Leggi Tutto
(ceco poetismus) Movimento letterario e artistico fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930. Preceduto nel 1922 dalla fondazione del gruppo Devětsil («Il farfaraccio»), il p. raccolse intorno al teorico K. [...] gli influssi delle avanguardie europee (il futurismo italiano e il cubofuturismo russo, il dadaismo e la poesia di G. Apollinaire e B. Cendrars, il costruttivismo russo e il Bauhaus), riscoprirono arti considerate minori, si entusiasmarono per gli ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Puławj 1933 - Cracovia 1999), considerato uno dei creatori del surrealismo polacco. Dotato di fervida immaginazione, H. sviluppò nella sua opera, legata all'ambiente culturale di Cracovia, [...] 1960; Madonny polskie "Madonne polacche", 1969; Znaki nad domem "Segni sopra la casa" , 1971; Córka rzeźnika "La figlia del macellaio", 1974). Si ricordano inoltre: Wiersze sarmackie "Versi sarmatici", 1983; Lichtarz ruski "Candeliere russo", 1987. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] redazioni a partire dal 1919, al Carducci senza retorica (1957) e oltre, tutta la letteratura italiana è stata da Russo in vario modo ripercorsa e interpretata, anche attraverso i numerosi commenti. Un’attività altresì permeata da vene di riflessione ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico bulgaro (Koprivnica 1835 - Ruse 1879). Fu per vent'anni, svolgendo la sua attività all'estero (Russia, Serbia, Romania) e in patria, uno dei capi del movimento rivoluzionario [...] mediante accordo tra Serbi e Bulgari. Come narratore (Bălgari ot staro vreme "Bulgari del tempo antico", 1a ed. in russo 1867; 1a ed. in bulgaro 1872; Maminoto detence "Cocco di mamma", 1875), contribuì efficacemente al rinnovamento della letteratura ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore (Mosca 1899 - ivi 1994). Si fece notare col romanzo Barsuki ("I tassi", 1924), in cui è raffigurata la lotta in provincia pro e contro la rivoluzione. Alla tematica sovietica sono [...] ("Il ladro", 1927), Sot´ (1929), Skutarevskij (1932). Durante la seconda guerra mondiale ha scritto il dramma patriottico Našestvie ("L'invasione", 1942). Nel 1953 ha pubblicato il romanzo Russkij les ("Il bosco russo") e, nel 1963, Evgenia Ivanovna. ...
Leggi Tutto
Filologo classico e storico delle religioni (n. nel governatorato di Kiev 1859 - m. Oberschöndorf, od. Schöndorf am Ammersee, Baviera, 1944); prof. all'univ. di Pietroburgo (1887-1922), poi a Varsavia. [...] gleichzeitiger Ereignisse im antiken Epos (1902); Religje swiata antycznego ("La religione del mondo antico", 4 voll. in russo e polacco, 1921-33); Literatura starożytnej Grecji ("La letteratura della Grecia antica", 2 voll. 1923-28); Tragodumenon ...
Leggi Tutto
Scrittore sovietico (Mosca 1938 - Guadalajara, per incidente automobilistico, 1980). Espulso, dopo varie condanne, dall'URSS nel 1976, ha acquistato vasta notorietà con l'opera autobiografica Neželannoe [...] Prosuščestvuet li Sovetskij Sojuz do 1984 goda? ("Sopravviverà l'Unione Sovietica fino al 1984?", 1969), in cui all'accusa di inefficienza del regime sovietico si unisce la profezia di un suo apocalittico crollo a seguito di una guerra russo-cinese. ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...