DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] e il libro, n. 7-9, luglio-sett. 1949, pp. 286-290; P. De Micheli, La fede social. di E. D., Aversa 1949; L. Russo, La cultura popolare, in Belfagor, V (1950), pp. 223-228; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, pp. 43, 48, 52, 221 s., 261 ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] , A. A., ne La Romagna, XI (1914), pp. 93-120; G. Papini-D. Giuliotti, Dizionario dell' Orno Salvatico, Firenze 1923, p. 118; L. Russo, I Narratori, Roma 1923, pp. 139-40; G. Ravegnani, L'ultimo carducciano, A. A., in Galleria, I (1924), pp. 44-46; A ...
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Romanzo (1881) di G. Verga, primo del ciclo "I vinti", che avrebbe dovuto comprenderne altri quattro, ma dei quali non fu scritto che il secondo, Mastro don Gesualdo.
Malavoglia è il soprannome di una [...] personaggi. In questo modo è la famiglia dei Malavoglia e sono gli abitanti di Aci Trezza a prestare all’autore le loro parole semplici e la loro grammatica elementare.
Per approfondire Giovanni Verga: Opere, di Luigi Russo (I Classici Ricciardi) ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Zhao Zhenkai (n. Pechino 1949). Poeta, animatore e ispiratore del movimento detto Menglong ("oscuro, indistinto"), che mirava a esprimere, attraverso una rinnovata forma [...] europei, B. D. si è stabilito negli Stati Uniti. In traduzione italiana, una scelta di poesie di B. D. è stata pubblicata nell'antologia Nuovi poeti cinesi (a cura di C. Pozzana e A. Russo, 1996) e in Speranza fredda (a cura di C. Pozzana, 2003). ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] , Napoli 1921, pp. 58 s.; E. Zaniboni, Il centenario di un maestro, (Ricordando F. F.), in Il Mezzogiorno, 12-13 dic. 1924; L. Russo, La nuova Italia. Dal 1860 al 1876, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 688; Id., F. De Sanctis e la ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] e aveva suscitato l'ingegnosa, ma infondata soluzione di F. Russo.
G. C. Cortese, Micco Passaro innamorato, Napoli 1633, libro e la stampa, VIII (1914), 6, pp. 148-65; F. Russo, Uncantastorie napoletano del Cinquecento, Napoli 1915; B. Croce, G. d. ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] da una parte, dall'avvicinamento al marxismo e a Bertolt Brecht e, dall'altra, dall'interesse per le avanguardie, il costruttivismo russo e soprattutto il Surrealismo, al quale B. dedicò nel 1929 un saggio dal titolo Der Surrealismus (trad. it. 1973 ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] occidentale, soprattutto nell’introduzione di generi come il ritratto e il paesaggio. Maestri attivi in A. dopo la rivoluzione russa, come M.S. Sarjan ed E. Kocar, pittore e scultore, furono fondamentali per le generazioni successive di artisti, come ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] nemico (1894), tumulto di passioni crudeli e di ostentati cinismi, ma anche fatidico preannuncio del dissolvimento del mondo russo; Gelosia (1894); La disfatta (1896); Vortice (1899); Olocausto (1902), che esprimono l'essenza stessa della gretta vita ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] , da W.B. Yeats a R.M. Rilke, da B. Brecht a W.H. Auden, a U. Saba, tenendo conto che sono del tutto ignorati i russi (A.A. Blok, V.V. Majakowskij, O.E. Mandel´stam, M.I. Cvetaeva) e gli americani (W. Stevens, W.C. Williams, M. Moore). Una maggiore ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...