PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] il libretto della sua prima opera, Oberto, conte di S. Bonifacio (Milano, Teatro alla Scala, 1839). Una dichiarazione di marzo 1872, lasciando un’unica figlia, Maria.
Fonti e bibl.: S. Franchini, Editori, lettrici, e stampa di moda. Giornali di moda ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] parti dello zio Giovanni contro G. B. Guarini nella Difesa dell'oraz. del Sig. Gio. Bonifacio giureconsulto per lo trasporto in Rovigo del corpo di S. Bellino contra le ragioni del cav. Battista Guarino,con le quali cerca d'impedirlo, Parigi [Padova ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] d'Aragona.
Scarsissime sono le notizie biografiche del Bonifacio. Fu in relazione con Cosimo Anisio e con degli scrittori del Regno di Napoli, II, Napoli 1794, pp. 162 s.; C. Minieri-Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel regno di Napoli ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] specifica sotto la voce Convivio. Sulla legazione a Bonifacio VIII v. riepilogo degli argomenti "pro" e 1901 (ma cfr. rec. di M. Barbi, ora in Problemi, cit., 1 s., pp. 455-472); M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] libraio-editore Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio Valentini. Ercole Il affidò una contro-inchiesta Volpe, Le poetiche del '500, in Opere, V, Roma 1973, pp. 103 s.; R. Barilli-E. V. Moretti, La letteratura e la lingua, in Letteratura italiana ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in Arch. stor. per la Dalmazia, XX (1935), p. 493; pp. 29, 58, 60, 76, 92, 121-125, 145, 176, 191 s., 247 s., 255; Aristotelismo… e ragion di Stato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] diedero molti affanni al B.; il cardinale Bonifacio Caetani, uomo gioviale e spregiudicato, leggeva ss.; L. Galeotti, T. B. e il suo tempo, in Arch. stor. ital., n. s., I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] giudice ed esecutore di giustizia a Siena. Un Bonifacio Cornazzano, figlio di un Antonio ormai defunto, come E. Teza, Un poeta travestito, in Atti e mem. dell'Acc. di Padova, n. s., VII (1891), pp. 97-107; Lettere di G. Tiraboschi al padre I. Affò, a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. Risposta di Serafin Colato da s. Bellino barbiere, all'invettiva uscita contro il cavalier Guarino sotto il nome di Pier ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] con amici nelle terre della Riforma venne bloccato da Bonifacio Ferreri, vescovo di Ivrea e cardinale che lo imprigionò Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp. 163 s.); un'altra, del cardinal Farnese, del 26 ag. 1542, sollecita ...
Leggi Tutto
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....