NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] pp. 135-164; L. Serchia, P. Monari, C. Giudici, Nonantola. I restauri dell'abbazia, Modena [1984]; S. Stocchi, L'Emilia-Romagna (Italia romanica, 6), Milano 1984, pp. 283-300; A.C. Quintavalle, Niccolò architetto, in Nicholaus e l'arte del suo tempo ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] San Massimo a Collegno e le sue memorie storiche, Palladio, n.s., 8, 1958, pp. 121-138: 131-133; E. Castelnuovo Duecento in Piemonte, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 41-48; R. Passoni, La pittura del Trecento ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] Grande moschea di Kairouan, fece edificare, due miglia a S della città, il proprio palazzo, il Qaṣr al-Abyad
G. T. Rivoira, Architettura musulmana, sue origini e suo sviluppo, Milano 1914.
G. Marçais, Coupole et plafonds de la Grande Mosquée de ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] 'casa della c.', che diventa presto, senz'altro, la c. (H. Leclercq, s.v. Eglises, in DACL, IV, 2, 1921, coll. 2279-2399).Se si è poteri fra società italiana ed Impero, "Atti del Convegno, Milano-Piacenza 1983", Bologna 1984, pp. 135-149; Pievi e ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] data del 1938) ed alla composizione del primo volume (Milano 1936) della Storia d'Italia diretta da Pietro Fedele ( 12 nov. 1944, pp. I, 712; Studi etruschi, XIX (1946-47), pp. 395 s.; G. A. Mansuelli, In memoria di P. D.: 1880-1944, Bologna 1946; Id ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] principato di Loṙi, a E quello del Syunik῾, a S il Vaspurakan, mentre un ramo collaterale della famiglia si installò regione], Istanbul 1984.
Ani (Documenti di architettura armena, 12), Milano 1984.
T.A. Sinclair, Eastern Turkey: an Architectural and ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] come composto da due oratori dedicati a Maria Vergine e a s. Barbara, da un triclinium, da un atrio con ritratti murali Frazer, Oreficerie altomedievali, in Monza. Il Duomo e i suoi tesori, Milano 1988, pp. 15-48: 22-25; R. Godding, Bibliografia di ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] presenza dell'elemento turco, insediato in un proprio quartiere extra moenia, a S - dopo anni di incertezza politica, e dopo due attacchi da parte dei a Damasco (Beihefte zum Tübinger Atlas des Vonderen Orients, Reihe B, 58), Milano 1985, pp. 155-159. ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] es., rinvenuto a Trezzo d'Adda e conservato a Milano (Soprintendenza Archeologica, depositi) sembra ispirato a quel esemplari recuperati, spesso del tutto casualmente, in scavi o sepolture.
Bibliografia
s. v. Anneau, in Viollet-le-Duc, III, 1874, pp ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] 1963, pp. 143-162.
K. Wessel, Koptische Kunst, Recklinghausen 1963.
id., s.v. Ampullen, in RbK, I, 1966, coll. 137-142.
Il tesoro del duomo di Monza, Milano 1966.
J. Philippe, Le monde Byzantin dans l'histoire de la verrerie V-XVI siècle, Bologna ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...